ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] con Venezia, condotte attraverso Pietro Bembo, per l'universitàdiPadova; e con Milano, che aveva alla fine prevalso, per l'universitàdi Pavia. In Lombardia lo richiamavano l'autorità del duca di Milano e la nomina a senatore. Gli anni pavesi ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] G.D. Romanelli, ibid., pp. 31-56; S. Biadene, ibid., pp. 57-178; Id., B. L. proto, tesi di dottorato, facoltà di lettere, UniversitàdiPadova, 1982-83; L. Puppi, La vera originedella famiglia Longhena e Melchisedec "Tagliapietra", in Studi in onore ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] ma la parte da lui avuta nella cosa in effetti fu trascurabile. Andate deluse le speranze di ottenere una cattedra di medicina teorica all'universitàdiPadova (per tale nomina si era adoperato il Muratori, che molto stimava il B.), accettò nel 1741 ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] collegio universitario S. Marco; nell'estate del 1771 terminò una relazione con una proposta di riforma dell'UniversitàdiPadova, divenuta operativa dall'autunno di quello stesso anno; nel 1773-74 delineava il progetto (poi effettivamente adottato ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] come precettori Celio Calcagnini e Fulvio Pellegrino Morato; lasciò poi Ferrara per compiere gli studi all'universitàdiPadova.
Nel 1526, in seguito alla sconfitta di Francesco I a Pavia, il duca Alfonso si alleò con l'imperatore contro la Francia e ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] 1979, pp. 227-52; P. Tosetti Grandi, L. C. "Civis Mantuae et Bononiensis": documenti inediti e riflessioni, in UniversitàdiPadova, Annali d. Facoltà di lettere e filosofia, VI (1979), pp. 269-99; Id., L. C. in S. Giacomo Maggiore a Bologna: una ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] pensiero giuridico medievale,Napoli 1979, p. 119; E. Veronese Cesaracciu, Spagnoli e Portoghesi all'universitàdiPadova, in Quaderni per la storia dell'universitàdiPadova,XII (1979), pp.69, 71, 85;A. Campitelli, Tre "quaestiones" conservate nel ms ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] 'anno, ricorderà il Tommaseo nel marzo del 1849, il C., "sdegnato delle irriverenze peggio che austriache le quali l'UniversitàdiPadova lasciava commettere verso le spoglie e la memoria del suo reggente magnifico e però verso se stessa, s'adoperò ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] tal campo.
Fino al 1866 i giovani trentini avevano potuto valersi dell'universitàdiPadova, italiana e in terra italiana. Dopo di allora essi avevano dovuto frequentare le università austriache, e soltanto nell'ultimo decennio del secolo erano state ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] esercizio che chiarisce il gusto didascalico del F. e la sua capacità di "abbreviare" testi redatti da altri autori.
Il F. proseguì gli studi filosofici all'universitàdiPadova che usciva da una situazione difficile: dopo la dedizione del 1509 della ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...