Medico (Forlì 1530 - ivi 1606); prof. di medicina alle universitàdiPadova (1569), di Bologna (1587) e poi di Pisa (1592-1604). Si dedicò allo studio di diverse branche della medicina (igiene, tossicologia, [...] terapeutica, pediatria, oculistica, ecc.) e tradusse in latino le opere di molti autori greci (specialmente di Ippocrate). Particolare fortuna ebbe il suo trattato Artis gymnasticae libri sex (1569, con dedica al card. Alessandro Farnese; 2a ed. ...
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Medico e filosofo (Verona 1489 - Terrazzo 1551). Esercitò dapprima la professione a Brescia e insegnò poi medicina teorica e pratica all'universitàdiPadova. Tradusse in latino l'opera medica di Aezio [...] e scrisse numerose opere a commento degli scritti di Ippocrate, Galeno e Avicenna, quasi tutte pubblicate postume dai suoi discepoli. È considerato il fondatore della clinica medica che esercitò a Padova tenendo lezioni al letto dei malati. ...
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Chirurgo (Padova 1589 - ivi 1673). Fu professore di chirurgia e di anatomia nell'universitàdiPadova. È ricordato per aver curato felicemente l'ascesso epatico e per aver descritto i sequestri ossei tardivi [...] consecutivi a ferite d'arma da fuoco; ma soprattutto gli si attribuisce il merito di aver curato alcuni casi di epilessia post-traumatica mediante interventi di trapanazione del cranio. ...
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Medico e filosofo (Padova 1526 - ivi 1591). Figlio di Oddo degli Oddi, insegnò logica, filosofia e medicina nell'universitàdiPadova, dove introdusse l'insegnamento clinico nell'ospedale di S. Francesco. ...
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WORM, Ole
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Aarhus il 13 maggio 1588, morto a Copenaghen il 31 agosto 1654. Studiò dapprima all'universitàdi Marburgo, poi teologia a Giessen, quindi medicina a Strasburgo; [...] nel 1609 fu iscritto all'universitàdiPadova, dove fu "consiliario" della nazione alemanna; fu allievo di Fabrizio d'Acquapendente e di Casserio. Frequentò poi le universitàdi Siena, Montpellier e Parigi dove fu scolaro di Riolano. Nel 1610 tornò ...
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WOTTON, Edward
Alberto Razzauti
Medico e naturalista, nato a Oxford nel 1492, morto a Londra il 5 ottobre 1555. Compiuti gli studî classici nel suo paese, venne in Italia per frequentare l'università [...] diPadova, dove ottenne, verso il 1520, la laurea dottorale. Ritornato in patria, fu aggregato nel 1825 al Collegio di medicina e poi nominato primo medico di Enrico VIII. Sull'esempio di Giorgio Agricola, al quale nei suoi viaggi si era stretto in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] sia contro i barbieri e i ciarlatani sia contro i medici e i chirurghi contemporanei formatisi all'UniversitàdiPadova, giudicati estremamente avidi e ignoranti, tanto che per insipienza si alleavano professionalmente con i barbieri. Per polemica ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] Marangon, Tiziana, 'Professores chirurgie', 'medici ciroici' e 'barbitonsores' a Padova nell'età di Leonardo Buffi da Bertipaglia (m. dopo il 1448), "Quaderni per la storia dell'UniversitàdiPadova", 11, 1978, pp. 1-38.
Pingree 1987: Pingree, David ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] f. 111v). Le discussioni mediche e le ricerche anatomiche sul cuore e sul sangue condotte all'UniversitàdiPadova e in altre università italiane nel Cinquecento sono state alla base degli importanti sviluppi avvenuti nel secolo successivo nel campo ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] questa città, tra il 1484 e il 1485 intraprese l'esecuzione di una nuova traduzione del Canone, probabilmente con l'intenzione di destinarla all'UniversitàdiPadova. Il progetto, interrotto a causa della morte del suo ideatore, fu ripreso, sempre a ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...