ROBERTO di Courçon
Giorgio De Gregori
Nato a Kedleston in Inghilterra, studiò a Oxford e a Parigi, divenne cancelliere dell'universitàdiParigi, nel 1212 cardinale, e fu legato pontificio per la predicazione [...] che regolava gli studî dell'università e confermava la proibizione, fatta alcuni anni prima, di leggere la Metafisica e la Fisica di Aristotele e i loro commentarî (cfr. Denifle-Châtelain, Chartularium Universitatis Paris, I, Parigi 1889, p. 78). I ...
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LE BRAS, Gabriel
Giurista francese, nato a Paimpol il 23 luglio 1891. Nel 1922 fu nominato agrégé per il diritto romano e per la storia del diritto; nel 1929 ordinario per le stesse materie all'università [...] ; nel 1930 ottenne la cattedra di diritto canonico dell'universitàdiParigi. Dal 1931 è, inoltre, direttore degli studî di diritto canonico presso la Scuola di alti studî.
Opere principali: La doctrine du mariage chez les théologiens et les ...
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ROUSSY, Gustave
Agostino Palmerini
Anatomopatologo, nato a Vevey in Svizzera il 24 novembre 1874. Laureatosi nel 1907 a Parigi, fu chef de service all'Hospice Paul Braisse, poi direttore di un centro [...] per gli studî sul cancro; nel 1924 ebbe la cattedra di anatomia patologica all'universitàdiParigi. I suoi lavori più importanti riguardano i tumori maligni, le ghiandole a secrezione interna, l'anatomia patologica del sistema nervoso.
Ha scritto: ...
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JEZE, Gaston
Giurista francese, nato a Tolosa il 2 marzo 1869. Già professore ordinario di scienza delle finanze, diritto finanziario pubblico e diritto pubblico all'universitàdiParigi e all'Accademia [...] di diritto internazionale dell'Aia. Direttore della Revue de science et de législation financière e della Revue de che precedette il conflitto.
Opere principali: Les contrats administratifs, Parigi 1925; Traité de science des finances, ivi 1922, 6 ...
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SAPPEY, Marie-Philibert-Constant
Primo Dorello
AIiatomista, nato il 10 agosto 1810 a Cernon sull'Ain, morto a Parigi il 15 marzo 1896. Studiò medicina nell'UniversitàdiParigi e nel 1868 vi fu nominato [...] medicina e poi dell'Istituto, ove occupò il posto di H. Milne-Edwards. Le sue più importanti pubblicazioni illustrano l' dei vasi linfatici. Il suo Traité d'anatomie descriptive (voll.3, Parigi 1847-63 che giunse alla 4ª edizione nel 1889 e fu ...
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MARCOU, Jules
Maria Piazza
Geologo francese, nato il 20 aprile 1824 a Salins (Giura), morto il 17 aprile 1898 a Cambridge. Fu professore all'universitàdiParigi prima, a quella di Zurigo dal 1855 al [...] 1889 e infine a Cambridge. Viaggiò molto, specialmente in America, e per . incarico del governo americano visitò nel 1853-54 le Montagne Rocciose, il deserto della California, in cui per la prima volta ...
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TILLAUX, Paul-Jules
Primo Dorello
Anatomista, nato l'8 dicembre 1834 ad Aunay-sur-Odon (Calvados), morto a Parigi nel 1904. Laureatosi in medicina a Parigi nel 1862, fece la carriera degli ospedali [...] e nel 1870 fu nominato professore di chirurgia nell'universitàdiParigi.
Anatomico profondo e valente chirurgo, portò notevoli contributi alla tecnica operatoria con i suoi studî sulla lussazione posteriore dell'anca e sugli interventi rachidei; ma ...
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HUGUENEY, Louis
Giurista francese, nato a Gray (HauteSâone) l'11 giugno 1882. Laureatosi in giurisprudenza, nel 1907 fu incaricato dei corsi all'universitàdi Nancy, ove successivamente (1908) fu nominato [...] ordinario all'universitàdi Digione fino al 1919, quando fu incaricato dei corsi all'universitàdiParigi, presso la quale fu nominato agrégé nel 1920 e professore ordinario nel 1921. Nel 1923, sempre a Parigi, ottenne la cattedra di legislazione e ...
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MOQUIN-TANDON, Christian-Horace-Bénédict-Alfred
Edoardo Zavattari
Naturalista, nato a Montpellier il 7 maggio 1804, morto a Parigi il 15 aprile 1863. Insegnò dapprima a Tolosa, poi (1853) all'università [...] diParigi come professore di storia naturale medica.
Pubblicò numerose opere assai pregiate: letterarie, botaniche, ma soprattutto zoologiche. In quest'ultimo campo si occupò essenzialmente di Molluschi e di Irudinei, scrivendo alcune monografie, ...
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LAROMIGUIÈRE, Pierre
Guido Calogero
Pensatore francese, nato a Livignac (Aveyron) nel 1756, morto a Parigi nel 1837. Dal 1811 al 1813 insegnò filosofia all'universitàdiParigi.
Le sue opere principali [...] sono: Projet d'éléments de métaphysique (Parigi 1793); Sur les paradoxes de Condillac (ivi 1805); Leåons de Philosophie (ivi 1815-18; 7ª ed., 1858). Il L., seguace del sensismo del Condillac, al pari di questo mira a dimostrare come tutto il mondo ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...