Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] De aspectibus. I due centri universitari di Oxford e Parigi furono i luoghi dove la perspectiva del di riferimento per le lezioni che il filosofo tenne presso la curia romana. Nel 14° sec. il volumetto fu adottato come testo da diverse università ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] per stimare gli affreschi appena ultimati dal L. a Sampierdarena) che il L., su invito di Maria de' Medici regina madre di Francia, lasciò Genova per recarsi a Parigi, per soggiornarvi fino all'autunno del 1626.
Colà fu tra gli artisti che, a più ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] . 166), a cui è connesso un disegno di Domenico Piola per la poppa (Parigi, Musée des arts décoratifs, inv. 10509). contesto romano, tesi di dottorato, Università degli studi di Genova, 2012B, pp. 212, 235-237; L. Leoncini, Museo di Palazzo Reale. ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] scalata professionale, durante una seduta dell'università dei pittori milanesi M. fu eletto procuratore della Scuola di S. Luca (Longoni, 1998, pp e i ss. Elisabetta, Zaccaria e Giovannino (Parigi, Louvre), dove lo scollamento tra primo piano e ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] governo dei Riformatori.Nel 1389 gli venne commissionata, insieme al figlio Andrea e a Luca di Tommè, la pala d'altare per la cappella dell'Università dei Calzolari, nel duomo di Siena. Nel 1390 iniziò a dipingere una pala per i frati della chiesa ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] , al suo posto, la sede della pontificia università Gregoriana).
Appare flagrante in tal senso il primo Parigi, Musée du Louvre), un'immagine di enorme fortuna, da cui furono tratte messi di copie e versioni, contemporanee e posteriori.
A capo di ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] ", rifiutando gli impegni di un tecnico: del 1782 è un progetto diuniversità caratterizzato, come i precedenti del Carrousel" (G. Mezzanotte, p. 336) che, costruito in quegli anni a Parigi da Ch. Percier e P.-F.-L. Fontaine, è anch'esso ispirato a ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] , in entrambi i casi a Roma) all'esame di Stato. Il F. conseguì l'abilitazione all'esercizio professionale, presso la facoltà di architettura di Napoli, solo nel 1929.
Ma quelli dell'università furono anni assai proficui per la crescita intellettuale ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] 12° e all'opera di un artefice di altissimo livello, accostabile all'autore del paliotto di Stavelot (Parigi, Mus. Nat. du di Novara, in Contributi dell'Istituto di Archeologia, I (Pubblicazioni dell'Università cattolica del Sacro Cuore di Milano ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] Inghilterra e Parigi (Marabottini, 1992, p. 14). «L’arte di governare» scriverà Lione, «non s’impara solamente dalla lettura di libri L. P. e la sua quadreria, in Proposte e ricerche. Università degli studi di Ancona, XXVIII (2005), n. 54, 1, pp. 80- ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...