La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] di Karlsruhe e alla Eidgenössische Technische Hochschule (ETH) di Zurigo, a partire dal 1926 lavorò all'Universitàdi 1956) e Frédéric Joliot-Curie (1900-1958), a Parigi, riuscirono a fornire la dimostrazione della radioattività indotta ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] Parisinus 2327 conservato nella Bibliothèque Nationale diParigi, che fu copiato nel 1478 nella città cretese di Hiràklion da Teodoro Pélécanos ed diffusa dalle enciclopedie, bussò alle porte delle università e, verso il 1250, ebbe un grandissimo ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] sulla scena parigina di Justus von Liebig.
Quando giunse a Parigi nel 1822 Liebig aveva appena 19 anni e un titolo, di scarso valore scientifico, di dottore presso l'Universitàdi Erlangen. Dopo alcuni vani tentativi di entrare in contatto ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica in mostra
Robert G.W. Anderson
La chimica in mostra
Nel corso dell'Ottocento, la chimica divenne molto più accessibile al vasto pubblico di quanto non lo fosse stata [...] parte a un esperimento di chimica di natura piuttosto imbarazzante. Alcuni conferenzieri si trasformarono in uomini di spettacolo; per esempio, negli anni Venti dell'Ottocento, un professore di chimica dell'Universitàdi Edimburgo, Thomas C. Hope ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] una tesi in matematica pura e ricoprì un posto di professore di matematica e fisica prima di succedere a Johan Gotscholk Wallerius (1709-1785) nella cattedra di chimica e farmacia presso l'Universitàdi Uppsala. In Francia tuttavia le cose andarono ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] -Denis, nei pressi diParigi, la Franciade, la prima fabbrica di soda.
Il successo del metodo di Leblanc era tuttavia legato fuor che il pensiero; l'Universo non era composto che di idee, di impressioni di piacere e di dolore. Ma non erano questi gli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] von Liebig (1803-1873), un amico di Wöhler che aveva lavorato a Parigi con Joseph Gay-Lussac e godeva della protezione di Humboldt, trasformò il minuscolo laboratorio messo a sua disposizione nella piccola Universitàdi Giessen in un grande centro ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] , 1738). Se ancora nel 1738 si recava a Parigi, per visitare il Jardin du Roi e incontrare i due fratelli de Jussieu, nel 1741 Linneo veniva nominato professore di botanica e medicina all'Universitàdi Uppsala. Egli contribuì al recupero e alla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] . Rudolf Karl König (1832-1901), un costruttore tedesco di strumenti di precisione la cui ditta aveva sede a Parigi dal 1858, diversamente da Darwin, non era legato ad alcuna università locale e, pur non avendo un’istruzione scientifica formale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] nel 1799).
Come già detto, il laboratorio di chimica dell’Universitàdi Padova era considerato un laboratorio modello, ma il furono acquistate macchine e apparati pneumatici da Parigi, e una macchina di Smeaton perfezionata da Nairne fu acquistata a ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...