CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] nominato giustiziere dell'universitàdi Napoli (Filangieri, IV, p. 154 n. 1031).
Secondo la testimonianza di Enrico di Isernia suo un beneficio a Parigi (Langlois, nn. 1366 s., 1446 s.). Dopo più di diciotto mesi lo troviamo di nuovo in Curia ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] dell'influente vescovo diParigi E. Ponchier e del confessore del re, il domenicano G. Petit, erudito legato ai circoli umanistici transalpini, fu chiamato da Francesco I a Parigi per insegnare l'ebraico all'Università, con una pensione di 300 scudi ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] i cardinali continuarono la loro missione presso l'universitàdi Oxford per il conferimento dei titoli di studio e presso gli arcivescovi di Canterbury e di York per invitarli alla concordia. Prima di avviarsi sul cammino del ritorno il F. nominò ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] si praticava nell'università, rinnovata, per quanto riguarda le discipline scientifiche, da Carlo di Borbone. Già diParigi e di Berlino, della Royal Society londinese, dei Fisiocritici di Siena, nonché pensionario dell'Accademia delle scienze di ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] Romano fondato dai gesuiti, quindi diritto all'universitàdi Perugia, grazie ai sussidi dello zio (il Parigi e da Bruxelles fece venire, coll'aiuto dei nunzi locali, parecchi arazzi preziosi, che erano considerati come elementi fondamentali di ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] attestazione di una carica che esigeva ampie conoscenze giuridiche permette di supporre che il C. avesse studiato diritto all'universitàdi Richiesto di un parere, egli consigliò il Petrarca di farsi incoronare poeta a Roma piuttosto che a Parigi.
L ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] particolarmente sensibile al problema dell'organizzazione degli "Studia": nei pochi anni del suo pontificato le Universitàdi Montpellier, Bologna e Parigi si videro riconoscere il privilegio che i titoli da loro concessi sarebbero stati validi in ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'universitàdi Bologna.
Intorno [...] quoniam frequenter, dall'incipit del manoscritto che la tramanda (Parigi, Bibl. nat., ms. Lat. 4604, ma cfr. . 167-169 (per Carlo); Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'universitàdi Bologna, a cura di A. Sorbelli, I, Bologna 1938, pp. 84-86, 91 ( ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] Clemente VIII nel 1599. Questi contrasti su privilegi ed immunità di persone ed istituti ecclesiastici - tra cui anche l'universitàdi Alcalá - erano ulteriormente inaspriti dall'insorgere di conflitti paralleli a Napoli, Milano e in Portogallo, e da ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] lettore italiano dell'imperatrice di Russia, quindi per farsi insegnante all'universitàdi Ginevra, non senza tre mesi per recarsi a Parigi", ma gli consentiva di usare, per il rientro in Svizzera, il passaporto francese di cui si era valso per ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...