LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] ha provato far parte di un corso di economia di A. Paradisi nell'Universitàdi Modena. La sua visione cariche tenute nel periodo repubblicano); Viaggio a Parigi e a Londra (1766-1767). Carteggio di P. e A. Verri, a cura di G. Gaspari, Milano 1980; L. ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] Nel 1778 fu lui a redigere il nuovo regolamento dell'universitàdi Genova, ed anche in seguito, tra il 1780 ed dell'Impero: splendida ed inutile carica che lo condusse a Parigi con gli altri genovesi analogamente ricompensati da Napoleone, mentre in ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] privilegio della laurea in tre anni. Nel 1840 si addottorò in legge all’Universitàdi Siena, ma dopo la laurea, dietro forti pressioni del padre e dei parenti più stretti, fu inviato a Parigi dallo zio paterno Simone, incaricato d’affari presso il re ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] ringraziò per la nomina a "istoriografo" dell'Universitàdi Padova, chiedendogli d'incontrarlo a Venezia per " P. Del Negro, Tra Versailles, Rousseau e gli Inquisitori di Stato…, in Parigi/Venezia…, a cura di C. Ossola, Firenze 1998, p. 447; M. ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'universitàdi Torino il 12 giugno [...] dell'Ombrone, a Siena, retribuita con uno stipendio di 6.000 franchi. Nel gennaio 1814 una lettera da Parigi del conte Molé, gran giudice ministro della Giustizia, che notificava il proposito di rendere "à la première occasion un compte particulier ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] di ricerche condotte durante un prolungato soggiorno a Parigi, la quale, rivelando precocemente i suoi interessi, segnava una scelta di del diritto e tenuto corsi per incarico nelle Universitàdi Bari e di Pavia, era ormai maturo per la cattedra, ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] 1 e altre); Tolosa 1484/86 (X.1.2.1); Parigi 1514 (con testi di altri autori). La più celebre è la repetitio sul capitolo Canonum rg.mpg. de); C. Piana, Nuovi documenti sull’Universitàdi Bologna e sul Collegio di Spagna, I-II, Bologna 1976, pp. 171, ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] stesso anno a Parigi).
Nei progetti del F. il dottorato avrebbe dovuto facilitargli il conferimento di un incarico di insegnamento presso quella stessa università: obiettivo che, anche grazie alla stima di eminenti studiosi di quell'ateneo, egli ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] Decretalium, di Domenico da San Gimignano (codice, con l'ex libris di mano dello stesso G., ora a Parigi, Bibliothèque 1448-49 il G. compare iscritto infatti nei rotuli dell'Universitàdi Bologna, per la "lectura Decretalium de sero"; è probabile ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] Nell'ottobre del 1915 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'universitàdi Pavia, che dovette abbandonare nel dicembre dopo il l'accusa di essere il tramite tra i centri antifascisti diParigi e Milano, egli continuò la sua opera di collegamento ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...