Pittore italiano (Berlino 1895 - Saint-Tropez 1971); autodidatta, cominciò a dipingere a Parigi nel 1919. Si foggiò una maniera sottilmente evocativa e preziosa di ricercata ingenuità, fondendo variamente [...] , etruschi, ecc.) presentati come archetipi di una fresca visione radicata nei ricordi dell'infanzia. Ha eseguito anche vaste decorazioni murali (Ginevra, Società delle Nazioni; Padova, università) e mosaici pavimentali (Roma, cinema Metropolitan ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] et la défense de l'Europe, a cura di K. Kaiser e P. Lellouche, Parigi 1986; K. Menke, Germany, in Ten 1940) e soprattutto Penck a Dresda. L'arte di Penck − basata su un universodi segni ''sociografico'' che rielabora analiticamente i contrastanti ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] palazzo reale, gli edifici neoclassici di via Panepistimìu, come l'Università, la Biblioteca Nazionale, l'Accademia : Periodo paleocristiano: P. Lemerle, Philippe et la Macédoine orientale, Parigi 1945; A. Grabar, Martyrion, ivi 1948; A. Orlandos, in ...
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WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] città è centro importantissimo e ricchissimo di studî. Vi sono cinque università; tra queste la più antica è 1922; L. Archimbaud, La Conférence de Washington, Parigi 1923; F. Evoli, La Conferenza di Washington, in Vita italiana, 15 novembre 1921, pp ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] ". Conclude Niemeyer: "Perché disegno? E perché insegno all'Università a disegnare? perché io mi esprimo disegnando: e ai dessin, ses techniques, son évolution, Parigi 1968; C. Mezzetti, Il disegno, analisi di un linguaggio, Roma 1975; L. Vagnetti ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] della secolare università islamica al-Zaytūna di Tunisi.
La visione riformista di al-Šābī si 43-66; F. Decret, M.H. Fantar, L'Afrique du Nord dans l'antiquité, Parigi 1981; AA.VV., 30 ans au service du patrimoine. De la Carthage des Phéniciens à ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] di tutela in collaborazione con enti pubblici territoriali, università e altre istituzioni culturali attive a V., investite di in Italia. Il Seicento, ivi 1988; AA.VV., Venezia e Parigi, ivi 1989; B. Aikema, La pittura del Settecento a Venezia, ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] delle "Wiener Werkstätte", vere università delle arti decorative, impose un gran numero di idee e di modi che, anche se d'oggi, Milano 1930; L. Deshairs, L'art décoratif français, Parigi 1930; G. C. Palanti, Mobili tipici moderni, Milano 1933; R ...
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TOKYO
Anna Bordoni
Vittorio Franchetti Pardo
(XXXIII, p. 970; App. III, II, p. 959; IV, III, p. 649)
È una delle più vaste e popolose metropoli del mondo; il suo nucleo centrale si divide in 23 distretti [...] nuove, progettate e costruite con intenti di riequilibrio: è il caso di Tsukuba, sorta a circa 30 km da T. in funzione di due università e di altri istituti di ricerca, che ha mostrato scarse capacità di polarizzazione per la popolazione e per le ...
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(VIII, p. 281; App. II, I, p. 477)
È la più popolosa città dell'Africa e di tutto il mondo islamico, capoluogo del governatorato omonimo (214 km2): nel 1986 la sola città raggiungeva i 6.053.000 ab., mentre [...] funzioni politiche e culturali (è sede di ben tre università, tra cui l'università islamica di al-Azhar, fondata nel 972), linguaggio legato alla terra egiziana, ma di pregnante modernità.
Bibl.: G. Migeon, Le Caire, Parigi s. d.; Egitto moderno, EUA ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...