KONITZA, Faik
Scrittore albanese, nato a Konicë nel 1875; studiò dapprima a Scutari nel collegio dei gesuiti, poi a Costantinopoli; quindi si volse agli studî di filologia romanza nelle universitàdi [...] Digione e Parigi. Dal 1897 al 1909 diresse a Bruxelles e a Londra il periodico Albania, una delle più belle capolavori della letteratura tosca. In volume egli ha pubblicato una raccolta di fiabe orientali: Në hien e hurmave (All'ombra delle palme) ...
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VIDMAR, Josip
Pedrag Matvejevic
Critico letterario, saggista e drammaturgo, nato a Lubiana il 14 ottobre 1895; è la personalità più significativa della letteratura slovena. Dal 1952 è presidente dell'Accademia [...] file dell'esercito austriaco, da cui disertò per unirsi alle truppe russe. Ha studiato presso le universitàdi Vienna, Praga, Cracovia, Zagabria, Bonn e Parigi. Ha avuto un ruolo importante, fin dal 1941, nella Resistenza, durante la quale è stato ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] ma, innanzi tutto, conquistato letterariamente, come la Parigi della poesia e del romanzo francesi a metà Ottocento dell'anno accademico 1872-1873 che De Sanctis aveva tenuto alla Universitàdi Napoli il 16 novembre del '72, al Principio del realismo ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] letterario francese, si può notare come l'edizione delle Olimpiadi diParigi del 1924 ‒ già al momento delle sue fasi preparatorie di Scienze Motorie di Roma in collaborazione con le Università del Lazio ha inteso far luce, grazie agli interventi di ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Aretino rielaboratore di Virgilio (in Studi in onore di Carmelina Naselli, vol. II, Universitàdi Catania, Facoltà di Lettere a Parigi, da Hachette, nel 1895. L'ampia ricostruzione, che si vale anche di lettere inedite (ad esempio, di quella dell ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] parigina o nell'Universitàdi Padova. Si trattò, insomma, di un evento culturale di portata europea, diParigi, prima di fondare, a Strasburgo, una delle 'nuove' scuole protestanti più rinomate. Della sua personalità di maestro, uomo di lettere e di ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] della Bibliothèque Nationale diParigi verosimilmente nel 1333, figura infatti l'Hortensius, un dialogo di Cicerone andato perduto, a Padova e poi insegnò per circa sessant'anni all'Universitàdi Ferrara (con una breve parentesi bolognese, per il solo ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] a Padova, entrambi erano stati membri del parlamento diParigi; e affine era l'evoluzione del loro sentire . LEMPICKI, Zamoyski a Padova, in Omaggio dell'Accademia di scienze e lettere all' Universitàdi Padova, Cracovia 1922, pp. 111 sgg.
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] XVI e il XVIII secolo. Essa conosce tre edizioni: una a Parigi nel 1530, una a Venezia nel 1580 e una a Bruxelles Chokier nasce a Liegi il 14 gennaio 1572. All’Universitàdi Lovanio è allievo di Giusto Lipsio, sotto la cui guida si avvicina alla ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] ; e provengono dall'Universitàdi Bologna Pietro Cantinelli e Francesco Pipino, autori di cronache di grande apertura, ed il loro debito alia filosofia francese appresa o esercitata a Parigi (o, come Innocenza III, appartengono ad una civiltà, ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...