FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] al 1793, secondo i documenti dell'Archivio degli Affari esteri diParigi (in Riv. stor. del Risorgimento italiano, I [ F. prestò la sua opera anche presso l'università (comunità) israelitica fiorentina, di cui fu presidente per ventisette anni. Fu ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] gravitarono nell'ambiente diParigi, dove egli di Ludovico Buonvisi e la sua partecipazione alle compagnie principali del casato (con trascrizione del libro personale suo e degli eredi degli anni 1549-1569), tesi di laurea, universitàdi Pisa, fac. di ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] (già collega del D. al collegio di Brera) e di alcuni ecclesiastici avversi all'indirizzo teologico inaugurato nell'universitàdi Pavia da esponenti giansenisti. Un altro gruppo di AC e AS fu costituito a Parigi dallo stesso Virginio nei primi anni ...
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GIFFLENGA, Alessandro de Rege conte di
Piero Crociani
Nacque il 19 ott. 1774 a Tronzano, presso Vercelli, da Carlo Francesco e Chiara Cusani di Sant'Agnese. Stava completando gli studi di giurisprudenza [...] riconosciuto l'ultima promozione sul campo (1799), il governo diParigi lo congedò il 7 febbr. 1803 come capitano, Regno Italico (l'archivio di Eugenio Beauharnais, attualmente presso la biblioteca dell'Universitàdi Princeton, conserva 57 lettere ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure diParigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] Storia dell'arte moderna all'Universitàdi Lione, da cui fu successivamente chiamato alla cattedra di Storia dell'arte medievale della Sorbona. Gli valse certamente il ritorno a Parigi la pubblicazione nel 1903 di quello che Diehl chiamò "admirable ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] dall'estero: Parigi, Amburgo, Amsterdam, Vienna, Madrid, Londra, con l'inserzione sporadica di notizie dalla Russia di Modena all'inizio del Settecento, in Specilegium historicum, XXIV (1976), I, pp. 183 s.; P. Di Pietro, Storia dell'universitàdi ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] a proseguire gli studi e a laurearsi in medicina presso l'Universitàdi Vienna.
A partire dal 1876 fu medico condotto a Castua di doppio governo cui pose fine solo l'arrivo di contingenti militari interalleati.
Con l'inizio delle trattative diParigi ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] 1882 Raniero si laureò con lode presso la facoltà di legge dell’Universitàdi Bologna, discutendo con Oreste Regnoli una tesi sulla condizione della Corona d’Italia.
La Conferenza internazionale diParigi del 1902 portò Paulucci ad approfondire il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e pubblica utilità
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Alla fine del 17° sec. la scienza italiana presentava caratteri molto differenziati, sia per i contenuti e i metodi, sia per le forme di [...] dalla meccanica alla cosiddetta physica specialis, mentre nelle università e nei numerosi collegi dei gesuiti la filosofia diParigi. Frutto del riformismo asburgico nella Lombardia settecentesca, l’Accademia di scienze, lettere ed arti di ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] , con notabili e studiosi, per il mantenimento dell'autonomia dell'antica Universitàdi Parma, poi temporaneamente subordinata a quella di Genova. In quel periodo soggiornò a lungo a Parigi e compì varie missioni, anche in Spagna, dove tra l'altro ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...