MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] Universitàdi Pisa il 9 luglio 1847, nel 1848 si arruolò volontario nel 2 battaglione toscano insieme con il fratello Demostene, pittore di discreta fama. Passato poi al 1( battaglione di Bardo, concluso tra il governo diParigi e quello del bey il 12 ...
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FRANCHETTI, Leopoldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Livorno il 31 maggio 1847 da Isacco -fratello minore di Abramo, nominato barone dal re di Sardegna Vittorio Emanuele II nel 1858 e a sua volta nel 1891 [...] dal re d'Italia Umberto I - e da Elena Tedeschi in una ricca famiglia di proprietari terrieri. Compiuti gli studi classici a Parigi, nel 1865 si iscrisse alla facoltà di legge dell'universitàdi Pisa, ove ebbe come docente P. Villari e come compagno ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] 1806; subito dopo divenne anche membro del gran sinedrio diParigi che si tenne nella primavera del 1807. In 'età napoleonica, Parma 1979, pp. 53-100; L. Padoa, Le università ebraiche di Reggio e Modena nel periodo 1796-1814, ibid. pp. 103-136; ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] Parigi, collaborò per alcuni mesi al quotidiano antifascista Il Corriere degli Italiani. Invitato poi dagli ambienti antifascisti di San di andare in Messico. Qui all'inizio del 1938 ottenne un incarico di insegnamento nell'università nazionale di ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] Universitàdi Torino.
La sua prima destinazione fu Pietroburgo, alle dipendenze di C. Nigra, in qualità di addetto di legazione. Nel 1883 fu trasferito presso l'ambasciata di nome fu fatto per la sede diParigi, resa vacante dalla scomparsa del ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] i censi sull'"università e gli uomini" di tre contadi del Biellese, gli conferiva a sua volta la commenda di S. Marco di Chivasso. Il della scoperta politica di lusinghe e di corruzione operata all'ultimo momento dal governo diParigi nei confronti ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] permesso di proseguire gli studi all'Universitàdi Innsbruck.
Se ne allontanò dopo l'insurrezione di Vienna del di diritto feudale. Passato nel 1852 a Parigi, si avvicinò al programma filosabaudo fino a divenire un sostenitore della politica di C. di ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] da giovane soffrì di disturbi nervosi.
Dopo essersi laureato in giurisprudenza all'universitàdi Napoli, perfezionò condannò in contumacia a dieci mesi di carcere e dieci mesi di sorveglianza. Dopo aver incontrato a Parigi Carlo Cafiero, si portò in ...
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DE BERTI, Antonio
Sergio Cella
Nato da famiglia d'origine lombarda a Pago in Dalmazia (od. Pag) il 7 sett. 1889, figlio di Antonio, funzionario del catasto, e di Elena Camenarovich, iniziò gli studi [...] . Laureatosi in giurisprudenza all'universitàdi Graz (1912), venne chiamato alle armi per il servizio di leva e fu sorpreso dallo della pace diParigi (maggio-settembre 1946) fu vicino a De Gasperi e a Bonomi.
In preparazione di questa conferenza ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] diritto civile e canonico presso l’Universitàdi Parma. L’anno precedente il duca aveva nominato ministro dell’economia pubblica e degli affari esteri il politico francese Guillaume Du Tillot, inviato da Parigi nel 1749 da Luigi XV come consigliere ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...