FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] F. era però per le scienze naturali. Preclusa da evidenti ristrettezze la via dell'universitàdiPisa, frequentò a Firenze l'accademia del disegno e l'arcispedale di S. Maria Nuova.
La prima, assai decaduta alla fine degli anni Sessanta, offriva un ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] egli aveva chiesto all'amico Angelo Fabbroni, provveditore della universitàdiPisa, gli statuti di quella università. Ma non ne fece niente. Per le poste concepì il disegno di fare di Napoli il centro unico o preferito delle comunicazioni fra l ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] toscano: A. Baldovinetti, F. De Vecchi, A. Longinelli, C. Mengoni, G. Pannilini e N. Sciarelli. Pur non avendo mai studiato all'universitàdiPisa, vi si laureò in teologia, con Paolo M. Del Mare, il 3 nov. 1796.
A quell'epoca il D. era già una ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] finire dell'anno 1800 si stabiliva a Massa e nel febbraio dell'anno successivo venne chiamato dall'universitàdiPisa a ricoprire la cattedra di eloquenza e belle lettere, ma poco dopo, mutato il clima politico, venne rimosso dall'incarico con non ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] Brescia, fino al 1926, quando fu chiamato alla cattedra di economia politica della facoltà di giurisprudenza dell’UniversitàdiPisa.
La famiglia e gli studi
Il clima familiare entro il quale visse era quello tipico dell’alta borghesia professionale ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] Medici, con una decisione che creò qualche risentimento data la giovane età del D., gli conferì una lettura di logica nell'universitàdiPisa. Il granduca lo incoraggiò anche ad esprimere il suo giudizio circa i metodi e i contenuti dell'insegnamento ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] che potessero venire distrutti), ma le sue applicazioni nel campo dell'idraulica furono ampiamente incoraggiate; e l'universitàdiPisa attraversò sotto C. III un periodo di prestigio non solo nel campo del giure (con G. Averani e V. Aulla) e delle ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] "Donni c'aviti intellettu d'amuri" nel contesto di un'altra contraffazione di canto popolare, il C. mise in crisi persino la competenza filologica di A. D'Ancona, allora docente dell'universitàdiPisa, il quale non si era accorto dell'inganno ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] , il C. si trasferì a Torino nel 1838 per seguire i corsi universitari di diritto, studi che, anche quando si trasferì poi all'universitàdiPisa, non portò a termine. Del suo primo soggiorno torinese scriverà: "Quivi strinsi amicizia con alcuni ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] colmata, già suggerito dal Torricelli, dal Viviani, da O. Corsini, dallo stesso Perelli (l'antico maestro del F. all'universitàdiPisa) e adottato nel corso del Seicento dai granduchi medicei. Tanto più che tale metodo aveva dato buona prova, se è ...
Leggi Tutto
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...