VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] forse dalla raccolta di FedericoII. L'oltraggio di Anagnì mss. latini donati a Benedetto XIV dall'università di Avignone, e i greci provenienti direttamente mandati alla "Borbonica" (ora Nazionale) di Napoli; i biblici, con le medaglie e altre ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] al 1226, quando contro le pretese di FedericoII si rinnova la Lega lombarda e si riaccende trattato di Vienna (1738) nel regno di Napoli e Sicilia; Parma e Piacenza rimasero per dieci negli affreschi del palazzo dell'università e della chiesa di San ...
Leggi Tutto
MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] d'altri paesi; nel 1449 l'università dovette vietare la corsa e l'arruolamento nella prima metà del sec. XIII, al tempo di FedericoII: ma non ne è certa la data. Si sa viceré di Sicilia, del vicereame di Napoli, del granduca Cosimo di Toscana, del ...
Leggi Tutto
PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] per 1000), cifra relativamente alta, non solo rispetto alle altre principali città, meno Napoli (18,3), e al regno (14,7) per quell'anno, ma a R. Università. - Gli studî superiori in Palermo, promossi nel sec. XIII da FedericoII, decaddero durante ...
Leggi Tutto
GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] e in altri castelli di FedericoII.
Passato il primo momento a quelle di Francia: spagnole nel regno di Napoli e in Sicilia ove dominano gli Aragonesi; tedesche vasto mercato coperto; a Lovanio la notevole università; a Gand una fortezza; a Malines il ...
Leggi Tutto
È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] l'antichità era ravvivato da re FedericoII di Svevia (1184-1250) nel suo reame di Napoli e di Sicilia e l'influsso più di vent'anni archeologia cristiana nella facoltà di lettere dell'università di Roma. E ricordiamo pure la bella figura di padre F ...
Leggi Tutto
fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] Beatrice, moglie di Carlo I d'Angiò, nel 1207 entrò in Napoli in una splendida carretta, coperta di un drappo di velluto celeste, i capitoli dell'università di Palermo del 1330, attestano che il carretto esisteva ai tempi di FedericoII, ma la ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] degli ulivi, sono gli edifici dell'università ebraica, e più a sud il difesa dei Latini; nel 1342 Roberto re di Napoli aveva avuto dal sultano in dono i Luoghi più di nome che di fatto. Da FedericoII il titolo di re di Gerusalemme passò a ...
Leggi Tutto
MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] , dei Cadenazzi, degli Aliprandi, l'università dei mercanti, e sono soprattutto le Bonifacio, i Mantovani, al tempo di FedericoII, tennero testa a Ezzelino, resistendo meritare di essere invitate nel 1470 a Napoli e a Milano, dove apparvero "cosa ...
Leggi Tutto
È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] del Gesù che prelude all'Annunziata di Napoli, sistemò la cappella e l'altare della e privilegi concessi da molti sommi pontefici all'Università de' Mercadanti d'Ancona, Ancona 1613; Gregorio IX e l'imperatore FedericoII, questi manda il figlio Enrico ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...