BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] magistero in teologia presso la facoltà teologica dell'università di Bologna, il 4 dic. 1505; a tutto (cc. M I v-M II r). Passando a un discorso più tra l'aprile e il maggio 1521; la dedica a Federico di Sassonia è datata 10 aprile e questa è la ...
Leggi Tutto
FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] la Cardinalizzazione di Federico Borromeo (Milano, della fine del Seicento, tesi di laurea, Milano, Università Cattolica, a.a. 1985-86; C. Mossetti, in S. Zuffi, in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1988, pp. 741 s.; P. Bellini, Le ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] ecclesiastici e l'Università, conseguendo la recava a Cadice al capezzale del fratello Federico Carlo, ferito a morte durante la . 1017; E. Guaita Borghese, G. P., in Diz. ecclesiastico, II, Torino 1955, p. 248; G. De Marchi, Le nunziature apostoliche ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] si recò presso il nuovo papa Niccolò V a raccomandargli l'università di Caen, contrapposta ormai a quella di Parigi, da quando pronunciò un'orazione alla presenza di Federico III, conservata inedita a Firenze (Bibl. naz., cod. II. X. 31, cc. 142r- ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] nel 1420, lo inviò all'università di Pavia, ove era certamente s., 236; E. Lazzeroni, Il viaggio di Federico III in Italia, ibid., pp. 274, 297 s Gli atti cancellereschi viscontei, I, Milano 1920, p. X; II, ibid. 1929, pp. 98, 102-103, 110 s., 123 ...
Leggi Tutto
LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] studi letterari e filosofici, passò all'Università di Pavia dove conseguì la laurea in di esponente di primo piano dei federati lombardi. Arrestato nell'Isola il Brescia per grazioso dono di Vittorio Emanuele II e di altri lavori dello scultore ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] del Maino del 6 maggio 1497 (Copinger, II, 1, 3947) i due soci iniziarono la Agnani, 1502; Consilia et quaestiones di Federico Petrucci, 11 febbr. 1503; Consilia nel Cinquecento. Note per la storia dell'Università e della cultura, Milano 1981, passim; ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] Enrico di Carinzia, quali rappresentanti di Federico d'Asburgo, re dei Romani. XVII, 1, pp. 11-13; Gesta magnifica domus Carrariensis, II, a cura di R. Cessi, ibid., XVII, 1, 17-31; A. Gloria, Monumenti della Università di Padova (1318-1405), I, Padova ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] compiuti da G. presso l'Università di Bologna e la sua successiva notizia che vuole infine G. sostenitore di Federico I e, per tale motivo, allontanato indicem; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, coll. 498 s.; A. Strocchi, ...
Leggi Tutto
CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] che tenne poi fino al 1925, quando passò all'università di Firenze (ove fu anche incaricato di istituzioni , Bologna 1971, p. 34; Nuovissimo Digesto, ad vocem; Enc. catt., III, col. 441; Enc. Ital., App. I, 1, p. 349; App. II, 1, p. 490. ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...