CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] dal capitano del Popolo, Federico Troto, assalirono Masio ed Incisa invitava ad insegnare presso la celebre università con lo stipendio di 40 lire ; L. Astegiano, Codice diplom. cremonese (715-1334), II, Augustae Taurinorum 1898, p. 25; P. Pellini, ...
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BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] sistemato nel palazzo dell'università.
Lasciata allora la parrocchia le sue vicissitudini da Federico Barbarossa a papa Clemente . 245-55.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 691 s.; Novelle letterarie pubblicate in ...
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BATTELLI, Angelo
Mario Gliozzi
Nato a Macerata Feltria il 28 marzo 1862, compì gli studi secondari nel ginnasio di Sassocorvaro e poi nel collegio degli scolopi di Urbino, dove fu discepolo di A. Serpieri. [...] in collaborazione col fratello Federico; un Trattato di fisica sperimentale ad uso delle università (Milano 1902-1916, fisica del 1906, in Atti d. R. Accad. dei Lincei, Adunanze solenni, II(1902-1914), pp. 363-367, 369 (oltre a questo, che fu il ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] i tre Zar, Firenze 1931, P. M; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, II, Roma 1963, pp. 804 s.; G. Pipitone-Federico, prefazione alla edizione delle Memorie storiche della rivoluzione..., I, pp. V-LXIV; Enciclopedia Ital., VI ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] che vi si dedicasse in modo più profondo e sistematico all'università di Bologna, dove fu certamente, ma in data non il papa aveva cercato d'indurre Federico a rompere la pace di Caltabellotta e ad attaccare Carlo II d'Angiò.
Si riapriva intanto l ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] della sala Regia affidati a Giorgio Vasari e Federico Zuccari, quelli della volta della sala di Costantino suoi dubbi circa l'infallibilità dottrinale del papa. Filippo II e l'Università di Lovanio si appellarono perciò al nuovo pontefice. Con ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Federico IV di Danimarca, sarà restaurato nell'Ottocento ed è attualmente la foresteria (nota, appunto, come Ca' Dolfin) dell'università cura di N. Amelot de la Houssaye, Amsterdam 1708, I, p. 495; II, pp. 17, 168, 400; IV, p. 205 n.; A Morosini, Hist ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] diventato Papa tutti convengono che è un capolavoro" (D. Federici, G. XVI tra favola e realtà, Rovigo 1948, troppo distante da quella di Ferdinando II di Napoli. G. XVI non parlava domanda di riconoscimento dell'Università di Lovanio come persona ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] 1544-71; sposerà nel 1560 Federico Borromeo, nipote di Pio IV Villani, Roma 1962, ad ind.; Nunziature di Venezia, Roma 1960-77, II, V-VI, a cura di F. Gaeta; VIII-X, a Commandino e Maurolico, in Torquato Tasso e l'università, a cura di W. Moretti - L ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , figlio del duca di Mantova Federico, trasferitosi in Francia ancora nel tra "banchieri" e "università" - nel solo "corpo 1853-1877, I, pp. 167, 235, 264 s., 292 s., 301-316, 414, 758 s.; II, pp. 68 s., 359; III, pp. 72-74, 81-85, 119 s., 236 s., ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...