Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] e si rifiuta esplicitamente l'eutanasia.
Quando nel 1967 C. Barnard fece il primo trapianto cardiaco, presso l'Università di Harvard si era già incominciato a discutere sulla defmizione di morte, ma dopo quell'intervento una commissione di quell ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] più o meno prestigiose (si pensi alle scuole e alle università negli Stati Uniti, e più in generale a qualsiasi 510.
Greiner, L.E., Evolution and revolution as organizations grow, in "Harvard business review", luglio-agosto 1972, L, 4, pp. 37-46 ( ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] in cui l'autore è introdotto ai segreti dell'Universo dall'angelo Cosmiel, dopo essersi addormentato a un concerto O'Malley, John W., The first Jesuits, Cambridge (Mass.), Harvard University Press, 1993.
Palmer 1985: Palmer, Richard, Medical botany ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] medievale non fu elaborata soltanto nelle scuole e nelle università: anche durante l'età della Scolastica, la vita non medieval science, edited by Edward Grant, Cambridge (Mass.), Harvard University Press, 1974.
Haskins 1927: Haskins, Charles H., ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] Samuel Hartlib his legacie (1651). George Starkey, laureato a Harvard, quando si trasferì in Inghilterra nel 1650 entrò a far di un membro della Royal Society, Elias Ashmole, l'Università di Oxford fondò, a partire dalla collezione Tradescant, l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cronologia 1420-2013
Vittorio Marchis
Cronologia
1420-2013
Si è scelto di iniziare questa cronologia con la costruzione della cupola di S. Maria del Fiore a Firenze, perché questo evento rappresenta [...] sarà poi dato il nome di Vespa; il progetto è di Corradino D’Ascanio.
1947
• Il 5 giugno, all’Università di Harvard (Massachusetts) il segretario di Stato statunitense George Marshall tiene un discorso in cui annuncia la decisione del suo Paese di ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] la nascita di numerosi musei che, al di fuori delle università e di altre istituzioni accademiche, offrivano a un pubblico Stati Uniti, nell'Agassiz Museum di Cambridge (l'attuale Harvard Museum of Comparative Zoology), fondato da Jean-Louis-Rodolphe ...
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L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] lavori di F.W. Putnam (1839-1915), curatore del Peabody Museum of American Archaeology and Ethnology dell'Università di Harvard, altra dinamica istituzione scientifica che, dalla sua fondazione nel 1866, svolse un ruolo di primissimo piano nello ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] produttività, negli stabilimenti Hawthorne della Western Electric Company di Chicago. In queste indagini, condotte da studiosi dell'Università di Harvard (v. Olmsted, 1959), tra cui spicca il nome di Elton Mayo, si sottolinea con forza l'importanza ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] sommità si colloca la capacità di manipolare l'intero Universo, J.D. Barrow (1997) ha osservato che CL.I, 2, 262.
DI CERBO, V. (1991) Il "topo di Harvard", ovvero la manipolazione genetica di animali, all'esame dell'ufficio europeo dei brevetti. Foro ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
hate speech
loc. s.le m. Espressione di odio rivolta, in presenza o tramite mezzi di comunicazione, contro individui o intere fasce di popolazione (stranieri e immigrati, donne, persone di colore, omosessuali, credenti di altre religioni,...