La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] i lavori di ricerca più originali furono svolti al di fuori delle università; ma, all'inizio del secolo, queste attività non si svolgevano , Bernard I., Revolution in science, Cambridge (Mass.), Harvard University Press, 1985.
Cohen 1994: Cohen, H. ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] 'grande dilettante' quale era stato ‒ il primo direttore dell'Harvard College Observatory, con uno stipendio di 1500 dollari l'anno la sua capacità di svelare i più profondi segreti dell'Universo e di formulare quelle leggi che regolano il suo passato ...
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Educazione e scuola
Norberto Bottani
di Norberto Bottani
Educazione e scuola
sommario: 1. A che serve la scuola? I risultati del PISA agli inizi del XXI secolo. 2. La crisi dei sistemi scolastici. a) [...] del Consortium for Policy Research in Education (CPRE) che riunisce specialisti di politiche dell'educazione delle università della Pennsylvania, di Harvard, di Stanford, del Michigan e del Wisconsin-Madison (v. Bulkley e Fisler, 2002). Gli avversari ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] completato gli studi in fisica dei raggi cosmici presso l'Università di Milano, lavorò in seguito per la società privata American Science and Engineering, e poi presso l'Harvard-Smithsonian Observatory, prima di diventare il primo direttore dello ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] all'interno dell'insegnamento di filosofia naturale a Harvard fin dagli anni Quaranta del XVII sec.; Étienne de Clave, che tra il 1624 e il 1629 insegnò anche nelle Università di Padova e di Mantova. Altri corsi semiufficiali come quelli di Jena erano ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] tutte le opere d'arte cristiana pubblicate. Ne esistono 4 copie: a Princeton, a Dumbarton Oaks (presso l'università di Harvard), a New York (Metropolitan Museum), a Roma (Bibl. Apostolica Vaticana). Per notizie su questa importante collezione, v.: H ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] degli scritti fisici di Aristotele aveva messo radici nell'Università di Oxford e stava sbarcando a Parigi, Ruggero Charles B., Aristotle and the Renaissance, Cambridge (Mass.), Harvard University Press, 1983 (trad. it.: Problemi dell'aristotelismo ...
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Politica pubblica
Gloria Regonini
di Gloria Regonini
Politica pubblica
sommario: 1. Prime definizioni. a) Politics e policy. b) Un'altra idea di pubblico. c) Formale e informale. 2. Una storia americana. [...] istituì un Ufficio per l'amministrazione pubblica, in seguito ribattezzato Institute of Governmental Studies. Nel 1936 l'Università di Harvard seguì la stessa strada, fondando una scuola, in seguito dedicata al presidente John F. Kennedy. Da allora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] scientifica. Basterà qui fare i nomi di Elio Raviola (n. 1932), professore di anatomia e poi di neuroscienze all’Università di Harvard, noto per le sue ricerche sulla miopia, sull’anatomia e sulla fisiologia retinica; di Napoleone Ferrara (n. 1956 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] professore di dottrina dello Stato e di filosofia del diritto all’Università di Pavia dal 1945 al 1967 (ricoprendo l’incarico di preside (1979-94), dopo essere stato visiting professor a Harvard e Yale e aver partecipato alla creazione dell’Istituto ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
hate speech
loc. s.le m. Espressione di odio rivolta, in presenza o tramite mezzi di comunicazione, contro individui o intere fasce di popolazione (stranieri e immigrati, donne, persone di colore, omosessuali, credenti di altre religioni,...