Figlio (Praga 1316 - ivi 1378) di Giovanni il Cieco, conte di Lussemburgo, e di Elisabetta, sorella di Vence slao III, re di Boemia e Polonia, ultimo della dinastia dei Přemyslidi. Ebbe un'educazione raffinata [...] (1355), dovette risalire in Germania mentre gli Italiani gli si rivelavano dappertutto ostili. Tornò poi inItalia (1368) ma, sforzatosi del paese, fondò a Praga (1348) la prima università dell'Europa centrale; fu grande patrono delle arti. Morì ...
Leggi Tutto
Patologo e batteriologo italiano (Firenze 1874 - Lisbona 1971). Nel 1902, inviato dall'Inghilterra in Uganda, scoprì (1903) l'agente patogeno della malattia del sonno in un Trypanosoma, che egli chiamò [...] 'università di Napoli; fu anche, con Sir R. Ross, condirettore a Londra dell'Istituto per le malattie tropicali ed ebbe la cattedra di medicina tropicale a Tulane (Nuova Orleans). Nel 1928 ebbe il titolo di Sir; nel 1929 fu fatto senatore inItalia ...
Leggi Tutto
Architetto e designer italiano (Milano 1920 - ivi 2006). Esponente del razionalismo milanese, sensibile alle più complesse esperienze europee. Tra le sue numerose opere architettoniche, spesso attente [...] in collab. con L. Caccia Dominioni), case torri nel quartiere Gallaratese (1969-72), quartiere Gescal Fulvio Testi (1971-73), Dipartimento di biologia, università art di Londra, ricevette numerosi premi sia inItalia, sia all'estero. Nel 2021 la ...
Leggi Tutto
Storico italiano del mondo antico (Cuneo 1924 - Pisa 1999). Professore di storia antica presso le università di Lecce (1960-69) e di Pisa (1970-76), dove fondò anche l'Istituto di storia antica e archeologia [...] (1990), Prolegomena segestana (1992), Alla ricerca di Entella (1993) ed Entella I (1995). Con G. Vallet ha dato inizio, nel 1977, alla pubblicazione della serie Bibliografia topografica della colonizzazione greca inItalia e nelle isole tirreniche. ...
Leggi Tutto
Grandi, Filippo. – Diplomatico italiano (n. Milano 1957). Laureatosi presso l’Università Statale di Milano in Storia moderna e poi presso l’Università Gregoriana di Roma in Filosofia, prima di entrare [...] cui opera da ventidue anni, ha lavorato con organizzazioni non governative realizzando programmi a sostegno dei profughi in Thailandia e inItalia. All’interno delle Nazioni Unite G. ha rivestito diversi ruoli legati all’assistenza e alla protezione ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Parma 1856 - Pisa 1928); allievo, alla Scuola Normale di Pisa, di E. Betti e U. Dini; dal 1881 professore alla stessa scuola (che poi diresse dal 1918 alla morte) e dal 1886 anche [...] università di Pisa. Socio naz. dei Lincei (1893); senatore. Tra i maggiori matematici italiani, ha segnato orme profonde nella geometria differenziale; classiche, in importanza, nello sviluppo della matematica inItalia, ha avuto la sua opera di ...
Leggi Tutto
Figlio (Il Cairo 1868 - ivi 1936) del chedivè Ismā‛īl, compì gli studî inItalia. Salì al trono col titolo di sultano nel 1917, alla morte del fratello Ḥusain Kāmil, e nel 1922, abolito il protettorato [...] Il suo regno non fu scevro di difficoltà e di crisi costituzionali in cui F. ebbe diretta parte (anche per l'aperta ostilità al F., già prima della sua ascesa al trono, l'università Libera del Cairo (1908), ove insegnarono anche scienziati italiani ...
Leggi Tutto
Romanziere italiano (Sorso 1846 - Milano 1918); abbandonati gli studî giuridici intrapresi all'università di Torino e trasferitosi a Milano, F. divenne uno dei più fecondi narratori del suo tempo (tra [...] è la vita familiare; descrive con semplicità e con affettuoso umorismo le vicende della piccola borghesia; ebbe larghi consensi inItalia e fuori, specie in Germania. Tra gli altri suoi romanzi si ricordano: Due amori, 1869; Romanzo d'un vedovo, 1872 ...
Leggi Tutto
Chimico (Pavia 1761 - ivi 1818). Laureatosi in medicina a Pavia nel 1784, si rivolse quindi allo studio della chimica, divenendo prof. di chimica generale presso la stessa università nel 1796. B. ha largamente [...] contribuito alla diffusione della chimica lavoisieriana inItalia, anche tramite la fondazione di alcune riviste scientifiche (tra cui il Giornale di fisica, chimica e storia naturale, 1808) e la pubblicazione del testo Elementi di chimica (3 voll., ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Pavia 1835 - ivi 1890), allievo di A. Bordoni e di F. Brioschi, insegnò (dal 1859) nell'università di Pavia algebra e geometria analitica e successivamente calcolo infinitesimale; [...] 1868), contribuendo effificacemente a far conoscere ed apprezzare inItalia questa teoria, che andava allora formandosi a opera , dotate di un numero qualsiasi di periodi. Le sue Opere complete, in due volumi, sono state pubblicate nel 1951-52. ...
Leggi Tutto
universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...