Betacismo (dal greco bētakusmós, all’incirca «il parlare usando il suono corrispondente alla lettera beta») è il processo fonetico in cui un suono fricativo labio-dentale sonoro /v/ o vocale alta posteriore [...] contesto di RFS, come in /kːiˈbːarβa/ o /kːiˈbːarba/.
Merlo, Clemente (1920), Fonologia del dialetto di Sora (Caserta), «Annali delle Università Toscane» 6, fasc. 5 (rist. anast. Bologna, Forni, 1978).
Merlo, Clemente (1924), L’Italia dialettale, «L ...
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Secondo la definizione tradizionale, i nomi concreti sono quelli indicanti «oggetti di natura fisicamente percettibile» (Sabatini & Coletti 2007: ad vocem, «nome»), come cane, mela, albero, casa, acqua, [...] come bontà, giustizia, ecc.».
Ancora oggi, e non solo inItalia, la categoria di nome concreto non è universalmente accettata ( pragmatici delle strutture nominali, Milano, I.S.U. Università cattolica.
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1997 ...
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ANDREOZZI, Alfonso
Anna Buiatti
Nato a Firenze nel 1821, studiò legge a Pisa, dove si fece notare per il suo atteggiamento ribelle d'ispirazione democratica. Subì, infatti, varie persecuzioni e, nel [...] dalla Toscana e si recò di nuovo a Parigi, rientrando inItalia nel 1850. È di quest'anno la pubblicazione, a toscani del Risorgimento, in Camicia Rossa, XIII(1937), p. 58; E. Michel, Maestri e scolari dell'Università di Pisa nel Risorgimento ...
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Comparetti, Domenico
Filologo (Roma 1835 - Firenze 1927). Professore di Letteratura greca all’università di Pisa dal 1859, poi all’Istituto di studi superiori di Firenze dal 1872 e per breve tempo all’università [...] l’insegnamento per dedicarsi solo alla ricerca. Fu tra i maggiori rappresentanti del rinnovamento degli studi storico-filologici inItalia, spaziando dalla civiltà classica e bizantina a quella romanza e germanica. Si dedicò alla mitologia comparata ...
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Orientalista italiano (Venezia 1886 - Roma 1967). Professore in diverse università, è stato uno dei maggiori cultori degli studi islamici e semitici inItalia. Di famiglia ebraica, antifascista, fu destituito [...] Vaticana. Dopo un ulteriore soggiorno negli Stati Uniti dal 1946 al 1948, al suo ritorno definitivo inItalia riprese le lezioni presso l'Università di Roma, dove tenne, fino al 1956, la cattedra di storia e istituzioni musulmane (poi islamistica ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ai più alti livelli anzitutto inItalia, che pure al volgare era arrivata più tardi rispetto ad altri paesi europei. Il l. resterà ancora lingua dotta, sia presso gli umanisti, sia soprattutto e più a lungo nelle università, nelle accademie, nella ...
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Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] indagini materiali e quantitative.
La p. ebraica ha avuto importanti sviluppi inItalia nella prima metà del 20° sec. grazie a C. Bernheimer . Dal 1952 è attiva a Cremona una scuola di p. e filologia musicale dipendente dall’università di Pavia. ...
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Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] Levi, Obadia Sforno) si formano studiosi anche inItalia, mentre la parentela linguistica viene estesa al caldeo (aramaico giudaico) e al siriaco. Tali lingue sono del resto già insegnate in diverse università europee, tra cui Roma, Bologna, Parigi e ...
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Linguista (Ginevra 1857 - Vufflens 1913). Nipote di Nicolas-Théodore, pronipote di Horace-Benedict, in un ambiente di fine e antica cultura S. sviluppò un'intelligenza precoce, spesso applicata a fatti [...] per ragioni familiari dové lasciare Parigi per la allora periferica università di Ginevra, dove fu professore di lingue indoeuropee e sanscrito diversi (E. Benveniste in Francia, M. Lucidi inItalia, H. Frei in Svizzera) affacciarono dubbî ...
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Lingua degli Ebrei ashkenaziti, nata intorno al 10° sec., quando Ebrei provenienti dalla Francia e dall’Italia settentrionale si stabilirono in Renania. Il termine deriva dal ted. jiddish, alterazione [...] in alcune università statunitensi; nel 1952 fu inaugurata la cattedra di y. all’Università di Gerusalemme e in Europa vennero elaborate le prime grammatiche in traduttori e nuovi scrittori in yiddish. InItalia alcune cattedre universitarie hanno ...
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universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...