CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] nota anonima sull'uso dei dialetti meridionali nella letteratura italiana, l'erronea notizia di un C. "patrizio". Il scuola di Salerno e gli autografi d'illustri napol. laureati nell'Università di Napoli, in Nuova Antologia, agosto 1874, pp. 951 ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...]
Nel 1937 si iscrisse alla facoltà di scienze dell'Università di Torino per seguire il corso di laurea in chimica 2001); C. Segre, Se questo è un uomo di P. L., in Letteratura italiana (Einaudi), Le opere, IV, 2, Il Novecento, Torino 1996, pp. 491-508 ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] il C. fu incerto sulla carriera da abbracciare: studiò all'università di Pisa e sembra che volesse divenire cappuccino; prestò poi e del desiderio di Enrico IV di limitare il numero di italiani del seguito della regina, il C. e Leonora ebbero grandi ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] der protestatischen Bewegungen und der deutschen evangelischen Gemeinde A. C. in Venedig, Florenz 1941, p. 36; G. Busino, Italiani all'Università di Basilea dal 1460 al 1601, in Bibliothèque d'Humanisme et Renaissance, XX (1958), p. 514; P.G ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] A. Pilati, Voyages en differens pays de l'Europe, in Illuministi italiani, III, Riformatori lombardi, piemontesi e toscani, a cura di Venturi, Milano-Napoli 1958, p. 635. La notizia sulla prolus. univers. del 1735 è in Bibl. naz. di Napoli, ms. XVI.B ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] nella città lagunare, lo indussero a iscriversi all'università di Padova, dove risulta dal 1486 al 1488. , pp. 377-96. La Lebensgeschichtliche Einleitung è riprodotta, in traduzione italiana, nell'ediz. critica, condotta a termine da G. Rabotti, del ...
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TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] lungo di tutto il periodo vicereale, introdusse nella scena italiana una delle reti familiari più influenti della monarchia di febbraio 1543 la sospensione dell’umanista Scipione Capece dall’Università con l’accusa di eresia, la soppressione delle ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] 92, con una conferenza tenuta il 28 settembre nell'aula magna dell'università, il C. fu tra i promotori della Camera del lavoro di C. si tenne il congresso costitutivo della Federazione italiana delle camere del lavoro, cui parteciparono dodici ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] Cesenatico a Cesena, mentre tornava da un viaggio compiuto a Parigi e nelle maggiori città italiane, dove avrebbe portato e discusso, con i professori di quelle università, le sue opere.
La figura del B. destò viva impressione nei suoi contemporanei ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] Filiberto di Savoia aveva istituito l’Università. Non disponendo Torrentino di capitali, fig. 4; G. Vasari, Le vite de’ più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani, da Cimabue insino a’ tempi nostri nell’edizione per i tipi di L. T. ...
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universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...