L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] ' asfittica, in cui l'aveva ridotta lo strapotere dell'aristocrazia locale, padrona per più di un secolo delle leve di comando nel , costituiva l'oggetto di una "quaestio" dibattuta nelle Università. È da Avignone che fu estesa la pratica della ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] di temi connessi con essi, riguardanti il moto locale, il cambiamento di una forma (acquisizione, accrescimento della vita, malattie e cure); passa poi a considerare la cosmologia (Universo e corpi celesti, il tempo); materia e forma, e gli elementi ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] che il concilio fu preceduto da una serie di interventi per situazioni locali di segno diverso: Registrum II, nr. 43 ad Ugo di Die serie dei volumi del Centro di Studi medievali dell'Università Cattolica del S. Cuore, che ha pubblicato ben ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 1784) ed entrò in conflitto con il rappresentante locale del Sant'Uffizio per difendere la propria giurisdizione espiscopale consalviana, "Annali della Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari dell'Università di Roma", 15-6, 1975-76, pp. 108-56 ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] sua conversione alla causa papale, scrisse al rettore dell'Università di Colonia una lettera (13 agosto 1447) in proposito riformatore di P. rimase limitata ai plurimi interventi in sede locale da lui promossi in varie aree della cristianità; non gli ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] del convento agostiniano, sottoscrisse un patto con il locale capitolo relativamente ad alcuni diritti rivendicati dalle due parti dans la philosophie d'Henri de Gand, in L'homme et son univers au Moyen Age, a cura di C. Wenin, Louvain-la-Neuve 1986 ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] lui, questa umanità diventa il corpo di cui egli è la testa, l'universo di cui è il sole vivificante, la vite di cui è il fusto, dottrina dell'episcopato, sia nella forma della teologia della Chiesa locale di cui è capo il vescovo, sia nella forma ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] vi si dedicasse in modo più profondo e sistematico all'Università di Bologna, dove fu certamente, ma in data di Carlo II per ottenere al nipote Roffredo (II) l'investitura delle località di Vairano e di Calvi, e poi (27 febbraio 1295) della Contea ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] , che si affianca agli studi di cultori di storia locale ai quali era ormai demandata la materia.
Ne deriva unità d’Italia al secondo dopoguerra (1866-1951), Tesi di laurea, Università degli Studi di Roma, Facoltà di lettere e filosofia, A.A. ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] la mercatura e nel 1504 si recò a Roma affittando un locale presso ponte S. Angelo dove è probabile che si trasferisse di Paolo IV, nel volume miscellaneo A Vittorio Cian i suoi scolari dell'Università di Pisa (1900-1908), Pisa 1909, pp. 125-132. Il ...
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archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...