FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] lettore di diritto civile il fratello Ettore Bonifacio nella stessa università dove più tardi terrà tale carica dal 1659 al 1689. Maria Giovanna di Nemours, in materia di amministrazione locale: infatti, delle libertà comunali, dei Consigli civici ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] senese Alessandro VII, il che conferma l'interesse puramente locale che aveva quest'opera del Bellarmati).
E tuttavia, tenne fino al 1541. In quello stesso anno venne chiamato dall'università di Macerata ove si trattenne fino al 1544. Richiesto da ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] (1° ag. 1900, pp. 525-534).
A La Spezia l'I. contribuì a fondare il locale comitato della Società Dante Alighieri e la prima università popolare, ricoprendo in entrambe le istituzioni la carica di vicepresidente, e fu membro della commissione della ...
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GRIMANI, Marco Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1486 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro con Lucrezia Diedo di Andrea.
Secondogenito maschio, ebbe [...] dei generi alimentari, i rapporti tra il governo locale e il clero, l'attività delle corporazioni artigiane (seta e lana in particolare), del Monte di pietà e dell'Università, mettendo in luce soprattutto gli aspetti economici, di riscossione ...
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ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] e alla presidenza del consiglio di amministrazione dell'università furono improntate sia a quell'ideale di corretta per gli ideali irredentistici, furono i motivi per cui il fascismo locale tentò di attirarlo nella sua sfera di influenza: nel 1924, ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] C. è noto come studioso di astronomia e storia locale, discipline che riuscì a conciliare grazie a un eclettico 1676, imbarcandosi in una feroce polemica con due studiosi dell'università di Bologna, Geminiano Montanari e Domenico Guglielmini. Il C. ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] tempo e quindi privo di forti legami con la società locale. Nel quadro della ricerca di legami più saldi con del II Convegno internazionale di studi promosso dal Centro di cultura dell'Università cattolica del S. Cuore, Benevento… 1992, a cura di ...
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FERRERO GOLA, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Racconigi, in provincia di Cuneo, il 18 marzo 1848 da Tommaso e da Delia Gola.
Dopo aver compiuto gli studi classici presso il ginnasio locale, il F. [...] F. fece ritorno a Torino, dove riprese a frequentare l'università. Nel 1870 volle seguire ancora Garibaldi, accorso in aiuto della la professione medica e partecipò alla vita politica locale. Fu segretario del comizio agrario viterbese, consigliere ...
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GENTILE, Giuseppe
Patrizia Mengarelli
Nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 19 ott. 1879 da Giovanni e da Carlotta Faraci. Laureatosi in giurisprudenza il 12 luglio 1901 presso l'Università [...] ordinarie nel 1939, membro della Commissione centrale finanza locale nel 1938 e nel 1941 e fece parte della Chi è? 1940, p. 441; Chi è? 1948, p. 432; Università degli studi di Lecce, La formazione della diplomazia nazionale (1861-1915). Repertorio ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] idee dominanti e gli istituti del tempo.
Laureatosi in legge all'università di Cagliari, il C. si distinse molto presto per acume e ecclesiastiche, che gli alienò le simpatie di parte del clero locale.
Ebbe rapporti d'amicizia con il d'Azeglio, il ...
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archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...