GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] cognome, Plantadossi, riportata nella storiografia locale e nel Dizionario di erudizione Gaudet devant le problème de la preuve en théologie, in Preuve et raisons à l'Université de Paris. Logique, ontologie et théologie au XIVe siècle, a cura di Z. ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] avrebbe esercitato l'attività di "scriba". La tradizione locale gli attribuisce due sorelle. Certamente priva di ogni quei centri di alta formazione che definiamo con termine moderno università. Sono inoltre conservati i sermoni da lui composti (Roma ...
Leggi Tutto
DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] la seconda autorità ecclesiastica stava sfuggendo al controllo locale. 1 ripetuti interventi del papa nel marzo- . 102-14; G. Cencetti, La laurea nelle università medievali, in Studi e mem. per la st. d. Univers. di Bologna, XVI 1943), pp. 262 ss ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] progetto di razionalizzazione delle strutture della Chiesa locale secondo le istanze di riforma maturate in in Riv. di scienze storiche, IV (1907), pp. 406-411; Codice diplomatico dell'Università di Pavia, II, 1, a cura di R. Maiocchi, Pavia 1913, pp. ...
Leggi Tutto
FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] in Friuli, come cappellano dell'arcipretura e dell'ospedale locale e docente di sacra scrittura nel seminario di Udine.
di teologia e dal 1951 al 1954 anche quello di vicerettore dell'università. A Roma, come attività pastorale, il F. curò, dal 1930 ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] , lascia pensare che egli abbia studiato all'università di Bologna (forse dopo aver iniziato gli studi con il conte di Avellino Bertrando del Balzo, il quale in tre località aveva adibito ad alcuni servizi i vassalli della chiesa di Capua: quattro ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] alcuni anni il G. rimase nella città natale esercitando, tra l'altro, l'ufficio di professore di diritto presso la localeuniversità (1538/39-1542/43). Ma l'orizzonte bolognese dovette sembrargli troppo ristretto e nel 1545 si trasferì a Roma, dove ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] nell'oratorio dei padri filippini per poi passare all'Università palermitana, dove, mentre studiava diritto, mostrò anche una il G. si impegnò a ottenere il favore del notabilato locale, degli aristocratici soprattutto, e avviò una politica di opere ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] morte, e Guglielmo, che vi si era trasferito come censore del locale liceo. Alla caduta del Regno d'Italia, nell'aprile del 1814, . Il Balbo pensò anche di affidare una cattedra all'Università di Torino al L., che tuttavia preferì restare in ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] supplire all'insufficienza quantitativa e qualitativa del clero locale; restaurò i vecchi monasteri abbandonati ed istituì istruzione, in particolare da quando erano state affidate loro le università di Vienna e di Praga, avevano portato, sin dal ...
Leggi Tutto
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...