Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] e dell'inadeguatezza dei mercati dell'occupazione locali a farvi fronte; l'importazione di tecnologie altra i nuovi intellettuali islamisti appena usciti dalle scuole e dalle università laiche. Questi ultimi, a differenza dei loro padri, sanno ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] dalla S. Sede la dispensa dalla frequenza, si iscrisse alla Pontificia Università Gregoriana. Nel 1942 vi conseguì la licenza in teologia "magna cum . A Venezia iniziò a scrivere sul quotidiano locale Il Gazzettino, e poi sul mensile Messaggero di ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] di Lavagna si videro riconosciuto un certo ruolo nel governo locale, ma per il ramo dei Fieschi iniziava una fase ad affermare che "non riconosce il figlio di Dio erede dell'universo come Dio e signore colui che si pretende esente dalla sottomissione ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] e, sempre a Genova, fu ostacolato dall'opposizione locale nel tentativo di sostenere i domenicani osservanti. Resistenze provato dalla riforma (di fatto quasi una rifondazione) dell'Università di Roma, la Sapienza, e dal potenziamento del collegio ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] e poi a Viterbo per la soluzione di controversi problemi locali; a questi stessi anni sembra doversi riportare la. di Guglielmo di Saint-Amour, confermò ogni diritto dei mendicanti nell'università con la bolla Quasi lignum vitae del 14 apr. 1255, ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] così il suo tentativo di opporsi al potere dell'aristocrazia locale con l'appoggio del re d'Italia Ugo di Provenza della casa di Spoleto, in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Napoli, I (1951), pp. 85-104; Id., Alberico di ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] "Atti della IV Settimana di studi di Storia dell'Arte Medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza', Roma 1980", Roma 1983, pp. 497- essi sono state a ragione riferite, trovano gli artisti locali pronti ad aderirvi e a farsene continuatori per buona ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] fu tenacemente coltivata, spesso nelle scuole e nelle università della madrepatria. Il risultato di tale processo fu impiegate dal governo per esercitare un maggiore controllo a livello locale. I tentativi fatti in India di far rivivere il diritto ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] contestavano la gerarchia e il papato: nel 1518 l'Università di Parigi ne aveva chiesto la convocazione contro il la terza i rapporti tra la Santa Sede e i cleri locali, possiamo notare che le resistenze riguardarono soprattutto la terza parte e ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] ' asfittica, in cui l'aveva ridotta lo strapotere dell'aristocrazia locale, padrona per più di un secolo delle leve di comando nel , costituiva l'oggetto di una "quaestio" dibattuta nelle Università. È da Avignone che fu estesa la pratica della ...
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archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...