BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] . Anche in una società arretrata come quella italiana, l'universo giovanile non poteva più essere raggiunto soltanto attraverso le tradizionali istituzioni familiari e locali. La questione giovanile si poneva ormai strutturalmente come un ingranaggio ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] orgoglio della mente". Gli stessi seminaristi potevano frequentare le pubbliche università solo per gravi ragioni; era poi impedita loro la lettura anni dalla morte venivano avviati i vari processi locali in vista della sua beatificazione e il 12 ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] ereditato direttamente dal Medioevo. Le condizioni dei vetusti locali adibiti a carcere (Tor di Nona, Curia Savelli si scontra con le resistenze più dure, che fanno capo all'Università di Lovanio, la prima nel 1643 a richiedere chiarimenti sulla ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] pugliesi che per via mare portarono prodotti locali a Venezia, ritornandone con carichi di manufatti pp. 77-212; G. Papuli, Docum. editi ed ined. sui rapporti tra le Università di Puglia e F., in Studi di storia pugliese in onore di N. Vacca, Galatina ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] ottenendo subito, con l’appoggio di P., una cattedra all’Università statale di Roma. Presto però era passato all’altro fronte, nell’applicazione di qualche legge ecclesiastica. L’episcopato locale, debole, isolato, osteggiato dai governi, non avrebbe ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] teologici e poi quelli di diritto all'Apollinare (oggi Università Lateranense). Ordinato sacerdote il 2 aprile 1899 da monsignor più difficili e precari i rapporti di P. con gli episcopati locali, in un'epoca in cui questi erano chiamati, viceversa, a ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] , più che sul potere centrale, sulle iniziative locali e individuali) ma erano rimaste intatte tutte le architettura e la progettazione di un orto botanico presso le due università sarde.
Utili opere pubbliche furono l'avvio nel 1801 dei lavori ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] e di notabili -, visto che i proprietari locali appaiono troppo rissosi, faziosi, intenti a gestire in Annali del Dipartimento di scienze storiche della Facoltà di scienze politiche dell'Università di Catania", I, 1980.
Spanò, A., Faccia a faccia ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] . 453-472.
Nella primavera 1875, il B. passò alcuni mesi all'università di Heidelberg, dove seguì i seminari di H. Köchly, O. Ribbeck . di accedere a nuove mode e di introdurre colore locale o finezza di psicologia nella sua narrazione (per tali ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] rivoluzionario, ritrovando anche alcuni condiscepoli dell'università pisana, come Saliceti; fredda invece nel raccolta di profughi politici italiani, che egli utilizzò nell'amministrazione locale insieme con non pochi Corsi, con i quali era stato ...
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archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...