GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] pp. 75 s.) un articolo polemico verso i letterati napoletani e "tutti quanti imprendono a scrivere di ciò che , Breve memoria intorno ai professori di diplomatica e paleografia nell'Università degli Studi e nel Grande Archivio di Napoli, Valle di ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] capitale seguì i corsi di giurisprudenza presso l'università regia, ma s'interessò anche alle materie N. Cortese, T. Manzi e gli avvenimenti toscani e napoletani del 1799 e del 1815, in Studidi storia napoletana in onore di M. Schipa, cit., pp. 583 ...
Leggi Tutto
DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] concessa la cattedra di diritto feudale presso l'università di Napoli, in cui successe a Ferdinando D critica delle posizioni del D.: cfr. M. Schipa, Il Muratori e la coltura napoletana del suo tempo, in Arch. stor. per le province napol., XXVI (1901 ...
Leggi Tutto
BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] personale gli aprirono subito le porte della società aristocratica napoletana, dove non solo colse invidiati successi galanti ma e gli fu affidata la cattedra di storia universale nell'università di Pavia, dove cominciò ad insegnare nel 1784.
Nella ...
Leggi Tutto
BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] e inedita, i Pensieri sullo stabilimento di una università di studi, con la quale il B. si Archivio Borbone, 5, Carte di re Ferdinando II, docc. 824, 959, 1041; Napoli, Società napoletana di storia patria, ms. XXVI B I, ff. 262, 443, 445; ms. XXIII C ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] Tesoro di S. Gennaro, in Arch. stor. per le province napoletane, X(1885), p. 436; L. Tanfani Centofanti, Notizie di artisti 792-816; A. Morini, G. C., tesi di laurea, università di Firenze, facoltà di magist., 1940 (anche presso il Kunsthistor. Inst ...
Leggi Tutto
ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] ; in seguito, vinse la cattedra di anatomia artistica dell'Accademia napoletana di belle arti, da cui più tardi passò a Roma. º sett. 1921), e a Milano, per l'inaugurazione dell'università del Sacro Cuore (7 dic. 1921). Nel successivo gabinetto Facta ...
Leggi Tutto
BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] alla vita brillante e all'attività culturale della nobìltà napoletana.
Divenne ben presto uno degli elementi più in vista e il conferimento della laurea honoris causa da parte dell'università di Halle.
L'attività culturale e artistica del B. ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] Amalfi, per il quale egli non aveva mai versato all’Università la somma di 116.000 ducati a indennizzo per le giurisdizioni che gli venivano alienate, tornò per decreto della magistratura napoletana al Demanio regio.
Fonti e Bibl.: L. Crasso, Elogii ...
Leggi Tutto
COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] dell'Arcadia del Sannazaro (1723), ritenendola superiore a quella napoletana di Tommaso Maria Alfani, stampata dal Mosca con la falsa 1732 il C. si vide rifiutare l'immatricolazione nell'Università degli stampatori e dei librari di Venezia, in quanto ...
Leggi Tutto
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...