Ecosistema tra città e regione
Gabriella Corona
Metabolismo urbano
Dopo la Seconda guerra mondiale si è affermata una realtà urbana che ha conosciuto una straordinaria espansione e ha portato all’avvento [...] enti locali era posta con forza dagli studenti nelle università italiane fin dalla fine degli anni Sessanta. Nella delle politiche pubbliche per la città adottate nella capitale partenopea già dalla fine degli anni Settanta cui si è affiancato ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] e congiure antispagnole e legato agli ambienti del fuoriuscitismo partenopeo e antimediceo, C. Carafa aveva ottenuto la Età moderna erano stati gli Indici della facoltà di teologia dell'Università parigina della Sorbona (del 1544, 1545, 1547, 1549, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] l’apice di un periodo favorevole per la scienza partenopea e l’inizio di un ulteriore tormentato quindicennio che scienze della Terra fu la cattedra di storia naturale e mineralogia dell’Università di Pisa retta da Paolo Savi (1798-1871) a partire ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Gazzetta civica napoletana del 1° febbraio. Nella città partenopea, oltre a scrivere versi suggeriti da occasioni " . B. C., tesi di laurea discussa alla facoltà di magistero dell'università di Roma nell'anno accademico 1968-1969. Di A. Neri è il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] .
Al 1799 è datato invece il coinvolgimento nei fatti della Repubblica partenopea (per i quali, v. oltre). Alcuni anni più tardi ricoprì fondativo precedente ogni ricerca metafisica su Dio e sull’universo.
Con i primi due volumi del Saggio filosofico ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] - ciò che comprensibilmente deluse e irritò la corte partenopea - raffreddò anche i rapporti fino ad allora molto cordiali particolare da parte delle biblioteche di Brera e dell'università di Pavia).
Sulla biblioteca, v. il catalogo: Bibliotheca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] – progetto da realizzare nel vivo della società partenopea –, che vera e propria accademia. Non ebbe di contemplatione, e prattica’. Federico Cesi e i Lincei, in Università, accademie e società scientifiche in Italia e in Germania dal Cinquecento ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] anno abbandonò l’ordine per recarsi a studiare medicina all’Università di Perugia, ove conobbe Giulio de’ Medici (il Pietro Carafa e attivi in modo particolare nella città partenopea, iniziarono tuttavia a nutrire sospetti sui contenuti dottrinari ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Giambattista Lorenzi, fece colpo sul pubblico partenopeo, per l’inedita mescolanza dei registri York 1991-93; A. Lattanzi, Gli anni giovanili di G. P. 1740-1767, Università di Pavia, a.a. 1997-98; J. Rice, Antonio Salieri and Viennese opera, ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] "biribisio" nel distretto di Roma per 700 scudi. Dall'università dei fornai aveva preteso 4.000 scudi per dirimere una Filippo di Borbone. Morì l'8 febbr. 1755 nella città partenopea. Aveva fatto testamento il 5 genn. 1753, lasciando case e ...
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