FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] girari con putti rotondeggianti mostra un'interpretazione tutta partenopea di tale repertorio di origine fiorentina.
Con firmato da Pietro Ursuleo: la Bibbia aragonese della Pontificia Università Lateranense di Roma.
I putti che si arrampicano sui ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] probabile che Pallavicino viaggiasse verso la capitale partenopea con lo stesso viceré, giacché il 5 nella prima metà del secolo XVII: Camillo Pallavicino, tesi di laurea, Università degli Studi di Genova, a.a 1986-87; Gli Archivi Pallavicini di ...
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VITIELLO, Gennaro
Paolo Puppa
– Nacque il 15 ottobre 1929 a Torre del Greco da Luigi, titolare di un’impresa edile, e da Ermelinda Forte, casalinga. Ebbe quattro fratelli, Pietro, Rachele, Mario e il [...] Centro Teatro Esse era, a suo modo, la risposta partenopea alle cantine romane: si sciolse ufficialmente nel luglio del con le varie tesi di laurea discusse al DAMS di Bologna, all’Università di Salerno e all’Accademia di belle arti di Napoli.
Opere. ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] Nel 1799, subito dopo la caduta della Repubblica partenopea, Ferdinando IV, ancora in Sicilia, lo raccomandò riforma degli studi, né si arrestò la decadenza dell'università di Napoli (ancora peggiore lo stato delle istituzioni universitarie locali ...
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TALPA, Antonio
Stefano Boero
– Nacque a San Severino Marche il 1° aprile 1536 da Pier Antonio e da Livia Abbati, esponenti del ceto dirigente locale. Ebbe due fratelli più piccoli: Arsenio, che entrò [...] la guida dell’umanista Agostino Rongone, fu perfezionata all’Università di Perugia, dove studiò diritto; una volta conseguito Avignone, assunse un ruolo di primo piano nella Congregazione partenopea; divenne suo superiore con il titolo di rettore e ...
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MUSINI, Luigi
Eva Cecchinato
– Nacque a Samboseto di Busseto, Parma, il 24 febbraio 1843, da Carlo e da Antonietta Cornacchia.
Sedicenne, si arruolò volontario nell’esercito del Regno di Sardegna, ma, [...] terminato il liceo, aveva iniziato gli studi di medicina all’Università di Parma, proseguiti poi a Bologna tra una mobilitazione garibaldina nominato, unitamente a Costa, membro onorario della loggia partenopea Italia, ricevendo il 32° grado del Rito ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] il ministro De Sanctis lo nominò ordinario di diritto e procedura penale dell’Università di Napoli, preferendolo a Luigi Zuppetta. Dalla cattedra partenopea Pessina avrebbe impartito il suo magistero per oltre mezzo secolo. Nel Discorso inaugurale ...
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ZACCHIROLI, Francesco. –
Alessandra Mita Ferraro
Nacque, verosimilmente nel 1748, a Longiano, nel territorio di Cesenatico, dove il padre Giambattista, originario di Castel Guelfo, era medico. Della [...] e dove fino al 1772 ricoprì una delle cattedre straordinarie dell’Università (Guerrini, 2005, p. 715). Ma altri erano i suoi Domenico De Gennaro a Mergellina. Nel 1775 nella città partenopea pubblicò il suo primo poema di impronta pariniana, L’ ...
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MONTICELLI, Teodoro
Francesco Paolo De Ceglia
MONTICELLI, Teodoro. – Nacque a Brindisi il 5 ottobre 1759, da Francesco Antonio, barone di Nicoletta e Cerreto, e da Eleonora dei conti Sala.
Figlio cadetto, [...] Conforti alla cattedra di storia sacra e concili dell’Università, nel 1791 fu nominato professore ad interim di etica giacobinismo napoletano e membro di spicco della Società patriottica partenopea, di cui peraltro aveva chiesto lo scioglimento dopo ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] a Napoli, per permettergli la regolare frequenza dell'università, ove risulta iscritto come "istitutista" fra le matricole del tutto estraneo alle vicende della, Repubblica partenopea, fu arrestato sotto raccusa di giacobinismo, probabilmente ...
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