GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] comitato organizzatore il G. figurava accanto a nomi illustri della cultura partenopea, quali Matilde Serao e S. Di Giacomo.
L'artista vi il premio Gemito per La spina, acquistata dall'Università degli studi di Napoli quattro anni dopo. Sempre ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] rumorista ed onomatopeica della celebre festa partenopea: una raccolta dunque di tavole parolibere (catal., galleria Martano), Torino 1979-80; E. Crispolti, Ricostruzione futurista dell'universo (catal.), Torino 1980, pp. 360 s., 592 s.; G. Ballo, ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] girari con putti rotondeggianti mostra un'interpretazione tutta partenopea di tale repertorio di origine fiorentina.
Con firmato da Pietro Ursuleo: la Bibbia aragonese della Pontificia Università Lateranense di Roma.
I putti che si arrampicano sui ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] origini alla seconda guerra mondiale (1869-1940), tesi di laurea, Università di Salerno, a.a. 1997-98, pp. 97, 155 consigliere comunale del G. sono stati consultati anche i quotidiani partenopei relativi agli anni 1904-07 (in particolare: Il Mattino, ...
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PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] conseguì la vittoria al concorso per la cattedra di disegno architettonico presso la Regia Università di Napoli (quattro anni dopo vinse anche l’ordinariato). Nella città partenopea, oltre all’insegnamento, esercitò fino al 1909 anche l’incarico come ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] e sviluppo industriale nel Mezzogiorno. Il caso della Società industriale partenopea (1833-1879), Napoli 1984, pp. 39 s.; A ingegnere e architetto dell'Ottocento, tesi di dottorato di ricerca, Università di Napoli "Federico II", 1995; R. Parisi - A. ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] importanti Biennali borboniche organizzate nella capitale partenopea, presentando non soltanto ritratti, ma M.R. Saccone, G. F., in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Napoli, n.s., XI (1980-81), pp. 191-212; M. Bignardi ...
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DE NAPOLI, Michele
Clara Gelao
Nato a Terlizzi (Bari) il 25 apr. 1808 dall'avvocato Giuseppe e da Maria Michele Mastrandea, nel 1828 si trasferì a Napoli per studiare giurisprudenza presso la locale [...] inclinazione che si era manifestata sin dagli anni dell'università, quando aveva eseguito vari schizzi e disegni molto apprezzati l'istituto di belle arti di Napoli.
Rientrato nella città partenopea, il D. vi eseguì i primi dipinti su commissione: ...
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MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] figlio naturale di un signore romano. Nella città partenopea entrò nella bottega dello scultore e architetto C. Fanzago essa venne statuito, che tutti i dottorandi della nostra antica Università, dall'aprile 1659 dovessero pagare uno scudo per uno, ...
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GOLFARELLI, Tullo
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Nacque a Cesena il 24 giugno 1853, da Enrico, orafo, e da Vittoria Bassoli. Apprese la tecnica dell'incisione e della lavorazione dei metalli presso la bottega del padre; dal 1878 [...] . Nonostante l'esito negativo del concorso, il G. nella città partenopea ebbe modo di entrare in contatto con D. Morelli, F. Carducci realizzato dal G. per l'aula magna dell'Università degli studi di Bologna.
Nel discorso Pascoli commentò quasi ...
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