GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] sett. 1472, egli accettò di stipulare nella città partenopea - tramite suoi procuratori - il contratto di matrimonio all'avvento di Lodovico il Moro (1466-1480), in Annali dell'Università degli studi economici e commerciali di Trieste, VI (1934), pp. ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] Nel 1777, per particolare iniziativa del Sambuca, l'università venne sfoltita di vecchi ed ormai inutili insegnamenti e Bari 1931, ad Indicem;R. Moscati, Dalla reggenza alla Repubblica partenopea, in Storia di Napoli, VII, Napoli 1972, ad Indicem. Di ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] Orazio che si recava a compiere gli studi in questa università. Avrebbe soggiornato a Pavia fino al giugno successivo, E. Championnet, membro del governo provvisorio della Repubblica Partenopea, quindi posto nel comitato delle Finanze (5 febbraio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] il petit-maître diventerà ‘filosofo metafisico’. Nella città partenopea arriva per caso, ventitreenne. Da Genova, del ” di Paolo Mattia Doria, in «Bollettino di storia della filosofia dell’Università degli studi di Lecce», 1973, 1, pp. 199-242;
P. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] élite colta, iniziato con l’episodio della Repubblica partenopea del 1799. La fine dell’esperimento costituzionale degli
Opere
Prolusione e introduzione alle lezioni di filosofia nella Università di Napoli, 23 novembre-23 dicembre 1861, Napoli 1862 ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...]
Tornato a Milano e ripresi gli studi al liceo e all'università di Pavia (che frequentò assai poco), si era tuffato nel giornalismo ampia storia del martirologio del Risorgimento (dalla Repubblica partenopea all'unità), ispirata a sensi democratici e ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] insegnare storia sacra e profana nella regia università degli studi. A maggiore responsabilità fu assunto 1799 (24 piovoso anno VII) nel governo provvisorio della Repubblica partenopea nominato dallo Championnet e tenne tale incarico per poco più di ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] dalla regina Maria Carolina di potersi recare nella città partenopea al suo seguito.
Qui entrò in rapporto con numerosi a Massa e nel febbraio dell'anno successivo venne chiamato dall'università di Pisa a ricoprire la cattedra di eloquenza e belle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] stabilmente, intervallando lunghi soggiorni a Napoli.
Nella metropoli partenopea Telesio nel 1570 licenzia per i tipi di Giuseppe Cacchi per presentarsi candidato a una cattedra dell’Università di Bologna, si rappresenta discendente, egli pure ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] allorché la campagna dell'Agro romano si era già conclusa.
Lasciata l'università di Genova, si iscrisse a quella di Napoli. Qui nel 1869 Al ritorno, nel 1872, scriveva sulla Rivista partenopea un articolo, basato sulle sue osservazioni delle ...
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