PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] affiancò a quello accademico e didattico quando nel 1971 Pellegrin ottenne la cattedra di Composizione architettonica presso l’Università “La Sapienza” di Roma, dove continuò la sua ricerca in equilibrio sui diversi fronti del progetto. Il passaggio ...
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FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] e S. Marco martire a destra (Russo, 1994, p. 169). Da questo stesso anno è ricordato tra i membri dell'università dei pittori (Melasecchi, 1993). Si trasferì poi a Milano, dove, secondo il Baglione (1642), "dimorò alcun tempo et operovvi molte ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] .
Il 13 ag. 1597 il F. ottenne la cittadinanza di Pisa (De Francqueville, 1968), dove ebbe modo di frequentare l'università. In particolare si dedicò agli studi di anatomia, nella quale "fecesi pratichissimo, e due notomie modellò di sua mano, di ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] linea, ma forse non ebbe neanche l'opportunità di entrare in azione.
Seguì i corsi di lettere e di giurisprudenza all'università di Roma e fu membro dell'Accademia dell'Arcadia. Questa sua adesione gli furimproverata, in anni più tardi, come prova di ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] sempre considerare un "dilettante", rifiutando gli impegni di un tecnico: del 1782 è un progetto di università caratterizzato, come i precedenti, dalle grandi dimensioni degli elementi componenti e dalla ripetizione di motivi identici. Frequentava ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] l'abilitazione all'esercizio professionale, presso la facoltà di architettura di Napoli, solo nel 1929.
Ma quelli dell'università furono anni assai proficui per la crescita intellettuale dell'ancor giovane F., che di lì a poco sarebbe divenuto ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] Case e palazzi, a cura di L. Puppi - F. Zuliani, Vicenza 1977, pp. 223-269; V. Dal Piaz, G. J.: il progetto inedito dell'Università di Padova, in Atti e memorie dell'Accademia patavina di scienze, lettere ed arti, LXXXIX (1976-77), pp. 71-82; M. Azzi ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] , in L'Almanacco 1993, XII, Bellinzona 1993, pp. 105-109; P. Girardelli, Istambul e l'Italia 1837-1908, tesi di dottorato, Università degli studi di Napoli Federico II, triennio 1991-94, pp. 32-46 passim, 55-81; V. Pini, G. F.… collezionista di arte ...
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LEVI MONTALCINI, Luigi (Gino)
Massimiliano Savorra
Nacque a Milano il 21 apr. 1902 da Adamo Levi, ingegnere torinese, e da Adele Montalcini.
Si laureò in architettura presso la R. Scuola di ingegneria [...] per l'INA-Casa (con D. Morelli, M. Passanti e F. Vaudetti, 1957-65) e il nuovo palazzo delle facoltà umanistiche dell'Università di Torino in via Sant'Ottavio (con D. Morelli, F. Bardelli e S. Hutter, 1958-68).
Fu presidente del consiglio dell'Ordine ...
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GIOVANNI di Biasuccio (o Blasuccio)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore abruzzese, nato probabilmente a Fonteavignone (presso L'Aquila), località di provenienza della [...] G., redatto proprio nella bottega dei due artisti, del 20 sett. 1489, è menzionato un incarico a Silvestro dall'Università degli uomini di Ancarano per realizzare una Madonna che, come l'atto esplicita, doveva essere fatta a somiglianza di quella ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...