BISCARO, Giuseppe
Aldo Gaudiano
Nacque a Treviso il 4 luglio 1861 da Antonio e da Giovanna Piloni. Iscrittosi all'università di Padova, si laureò in chimica e farmacia a pieni voti nel 1885; ancora [...] studente, fu scelto come assistente da P. Spica, direttore dell'Istituto di chimica farmaceutica.
Nel 1886 C. Erba, volendo dare un indirizzo eminentemente scientifico alla sua produzione farmaceutica, ...
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Sauvage, Jean-Pierre. – Chimico francese (n. Parigi 1944). Addottoratosi sotto la guida del Premio Nobel J.-M. Lehn presso l'Università Louis-Pasteur di Strasburgo, di cui è attualmente docente emerito, [...] è specializzato nel settore della chimica di coordinazione. Nel 1983, riuscendo a legare insieme due molecole ad anello e a farle scivolare l'una all'interno dell'altra, ha realizzato la prima macchina ...
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Chimico, nato ad Ann Arbor, Michigan, il 14 agosto 1907. Dal 1948 è professore di chimica nell'università Harvard. Numerosi e fondamentali i suoi studi sui meccanismi delle reazioni organiche (alogenazione [...] del doppio legame, polimerizzazione radicalica, alchilazione delle paraffine, cicloaddizione di composti etilenici); di notevole importanza gli studi sullo zolfo elementare che consentono di chiarirne ...
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Chimico (Neuende, Jever, 1794 - Schöneberg, Berlino, 1863). Discepolo di J. G. Berzelius, successe a M. H. Klaproth nel 1825 all'università di Berlino. Compì fondamentali ricerche sul rapporto tra forma [...] cristallina e costituzione chimica: in partic., scoprì l'isomorfismo, ovvero la correlazione tra somiglianza delle forme cristalline di sostanze diverse e somiglianza delle loro formule di costituzione; ...
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GIAUQUE, William Francis
Chimico-fisico americano, nato a Niagara Falls (Canada) il 12 maggio 1895; prof. di chimica-fisica all'università di California, ha svolto fondamentali ricerche nel campo dei [...] metodi per il raggiungimento di bassissime temperature. In particolare, nel 1933, in collaborazione con D. P. MacDougall, scoprì il metodo basato sulla demagnetizzazione adiabatica, che consente di raggiungere ...
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WITTIG, Georg
Chimico, nato a Berlino il 16 giugno 1897. Professore al politecnico di Braunschweig (dal 1932) e successivamente alle università di Friburgo (1937), di Tubinga (1944) e infine di Heidelberg [...] (1956). Professore onorario alla Sorbona di Parigi. È autore di numerose e importanti ricerche teoriche e sperimentali di chimica organica (chimica dei radicali liberi, stabilità dei composti ciclici, ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] Per due anni presiedette il Physikalisch-Technische Reichsanstalt e dal 1924 al 1933 diresse l'istituto di fisica sperimentale dell'Università di Berlino. Fu tra i 93 firmatarî dell'Appello degli intellettuali al mondo civilizzato (1914) scritto per ...
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FUKUI, Kenichi
Eugenio Mariani
Chimico giapponese, nato nella prefettura di Nara il 4 ottobre 1918; dal 1953 è professore all'università Imperiale di Tokyo. Le sue ricerche vertono essenzialmente sulla [...] reattività delle molecole organiche.
All'inizio degli anni Cinquanta F. mostrò che la reattività di una molecola e la posizione preferita per l'effettuarsi di una reazione possono essere ricavate in base ...
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Chimico, nato da genitori inglesi ad Ahmednagar, India, il 24 settembre 1918. Professore di chimica dapprima al Queen Mary College dell'università di Londra (dal 1951), poi all'università di Chicago (dal [...] 1959) e infine all'università del Texas (dal 1963). Membro della Royal Society e dell'American Academy of arts and sciences. Le sue ricerche concernono principalmente la teoria degli orbitali molecolari e l'applicazione della meccanica quantistica ...
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D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] , F. Rasetti, E. Segrè, nelle ricerche sulla radioattività artificiale da neutroni che si svolgevano presso l'Istituto fisico dell'università di Roma. Terminato il suo impegno con l'Istituto fisico (1936), il D. entrò con la qualifica di ricercatore ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...