BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] orfano anche del padre, e venne affidato alla tutela dello zio Cesare Facchini, insegnante di lettere e letterato di un certo nome, la cui biblioteca fu la prima fonte per le sue letture. A Bologna si ...
Leggi Tutto
DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] dei volgarizzamento in antico francese della Storia dei Normanni di Amato da Montecassino.
Il 27 maggio 1937 il D. tenne all'università di Bologna la sua ultima lezione su La canzone a ballo in Bologna al tempo di Dante (in Convivium, IX [1937 ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] sua compagna per tutta la vita.
Tornò presto a Firenze come professore di ruolo di letteratura greca, e quella fu la sua università fino alla morte; ma a partire dal 1924 il titolo della cattedra fu filologia classica: i corsi di letteratura greca si ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] presso la Biblioteca Angelica di Roma dal 1947 al 1955. Dal 1955 al 1961 insegnò letteratura italiana nell’Università di Messina, quindi alla Sapienza di Roma, presso la facoltà di magistero. Nel 1983 divenne socio nazionale dell’Accademia nazionale ...
Leggi Tutto
BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] civica faentina. Particolarmente incline agli studi letterari e dotato di una facile, se non profonda, vena poetica, nel 1844 pubblicò a Faenza un volumetto di Poesie;altri versi e anche scritti in prosa, ...
Leggi Tutto
GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] 746, e la raccolta Studi di C. Grabher, Perugia 1969 (numero speciale degli Annali della facoltà di lettere e filosofia dell'Università degli studi di Perugia, V [1967-68]).
Fonti e Bibl.: G. Getto, Aspetti della poesia di Dante, Firenze 1947, pp. 64 ...
Leggi Tutto
DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] negli atti dei notai barlettani Giacomo de Gerardinis e Matteo Curcio e nell'iscrizione sepolcrale. Sposò la nobile Landomia de Pomis, figlia di Lorenzo, che gli portò una cospicua dote. Morì nella città ...
Leggi Tutto
ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] : a Ravenna, per il sesto centenario della morte di Dante (1º sett. 1921), e a Milano, per l'inaugurazione dell'università del Sacro Cuore (7 dic. 1921). Nel successivo gabinetto Facta gli fu assegnato il ministero della Pubblica Istruzione (26 febbr ...
Leggi Tutto
BORSETTI, Ferrante
Cesare De Michelis
Nacque a Ferrara il 22 giugno 1682 e in patria studiò dapprima nel collegio dei gesuiti, quindi diritto all'università, sotto la guida del celebre giurista Cesare [...] anni più tardi segretario principale con l'incarico di reggere anche la segreteria del Consiglio del Magistrato e dell'università. Durante questi anni s'impegnò anche a ordinare l'archivio cittadino. Soltanto nel 1751, quasi settantenne, abbandonò l ...
Leggi Tutto
ALBINI, Giuseppe
Nicola Terzaghi
Nato a Bologna, da antica e nobile famiglia romagnola, il 22 genn. 1863, laureatosi nel 1886, fu dal 1898 professore in quella università, tenendo prima la cattedra [...] grammatica greca e latina, e poi, dal 1905, dopo la morte di G. B. Gandino, quella di letteratura latina. Della stessa università fu anche rettore per il triennio 1927-30. Scolaro del Carducci ed amico e collega del Pascoli, col quale aveva in comune ...
Leggi Tutto
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...