SLUSE, René-François de
Ettore Carruccio
Matematico belga, nato a Visé il 2 luglio 1622; frequentò l'università di Lovanio dal 1638 al 1642 e continuò gli studî in Roma alla Sapienza, dove nel 1643 [...] conseguì la laurea in diritto. Durante il suo soggiorno in Roma strinse amicizia con Michelangelo Ricci e altri studiosi italiani. Nel 1650 fu nominato da Innocenzo X canonico della cattedrale di Liegi. ...
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PIGNEDOLI, Antonio
Isabella Barbieri
PIGNEDOLI, Antonio. – Nacque a Correggio (Reggio nell’Emilia) il 23 luglio 1918 da Nino e da Maria Ballabeni.
Si laureò in fisica all’Università di Bologna il 20 [...] lavoratori, la medaglia d’oro città di Reggio Emilia e il Ragno d’oro città di Modena; ricevette onorificenze dall’Università di Bruxelles e dal Politecnico di Mons (Belgio).
Dopo le prime ricerche a indirizzo sperimentale concernenti la sua tesi di ...
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WILLMORE, Thomas James
Carlo Cattani
Matematico britannico, nato a Gillingham (Kent) il 16 aprile 1919. Professore all'università di Durham dal 1965 al 1984, e successivamente professore emerito, è [...] stato vice presidente della London Mathematical Society (1978-80). Studioso di geometria differenziale globale, ha dato contributi a vari problemi riguardanti le sottovarietà di varietà date (curvatura ...
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WHITTAKER, Edmund Taylor
Matematico inglese, nato a Southport, il 24 ottobre 1873, è dal 1912 professore nell'università di Edimburgo. Membro delle più importanti accademie scientifiche del mondo è in [...] particolare socio straniero dell'accademia nazionale dei Lincei e accademico pontificio.
Il W. è tra i più eminenti cultori della meccanica analitica nell'indirizzo classico di Lagrange-Jacobi. Tra i più ...
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Matematico ed economista (Edimburgo 1743 - Aberdeen 1829), prof. di filosofia naturale (1779) e poi (1817) di matematica nell'università di Aberdeen. Scrisse un acuto saggio sul debito pubblico (Inquiry [...] concerning the rise and progress, the reduction and present state, and the management of the national debt of Great Britain and Ireland, 1813), in cui confutò il criterio adottato da W. Pitt per l'ammortamento. ...
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Matematico italiano (Pavia 1835 - ivi 1890), allievo di A. Bordoni e di F. Brioschi, insegnò (dal 1859) nell'università di Pavia algebra e geometria analitica e successivamente calcolo infinitesimale; [...] socio nazionale dei Lincei (1875). Si distinse soprattutto per i suoi studî sulla teoria delle funzioni di variabile complessa (Teorica delle funzioni di variabili complesse, 1868), contribuendo effificacemente ...
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Matematico, nato a Udine il 30 gennaio 1886, morto a Padova il 13 settembre 1945. Laureatosi in matematiche presso l'università di Padova nel 1908, dal 1920 al 1922, in seguito a concorso, fu straordinario [...] di analisi algebrica e di geometria analitica a Cagliari. Dal 1922 fu titolare di geometria analitica e descrittiva all'università di Padova.
Il C., discepolo di F. Severi, ha dedicato la più gran parte della sua attività scientifica alla geometria ...
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MOSTOWSKI, Andrzej
Logico matematico polacco, nato a Leopoli il 1° novembre 1913. Dal 1947 professore di matematica all'università di Varsavia; dal 1956 membro dell'Accademia polacca delle scienze. Nel [...] 1966 è stato insignito del premio di Stato polacco di prima classe. Nel 1971 è stato eletto presidente della International division of logic, methodology and philosophy of science. È uno dei massimi logici ...
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Matematico (Lipsia 1719 - Gottinga 1800). Dopo aver studiato diritto nell'univ. di Lipsia, divenne (1746) professore di matematica nella stessa università; dal 1756 sino alla morte fu professore di matematica [...] e fisica nell'università di Gottinga. Salì in grande fama soprattutto per l'azione pedagogica esercitata sui giovani tedeschi coi suoi ottimi Anfangsgründe der Mathematik (1758-69), relativi alle varie parti della matematica pura e applicata. ...
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GABAGLIO, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Pavia il 30 giugno 1840 da Biagio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1862 presso l'università di Pavia, l'anno successivo vinse il concorso come vicesegretario [...] processi del calcolo l'ostacolo più grosso.
Alla fine degli anni Ottanta il G. lasciò la cattedra di statistica dell'università di Pavia e tornò a insegnare nell'istituto tecnico dal quale proveniva; da quel momento, inoltre, non pubblicò più nulla ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...