Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: [...] della sua vita, conclusasi nel 1894, l'interesse principale è di nuovo la fisica, disciplina insegnata all'università di Berlino dove Helmholtz si occupa soprattutto di elettrodinamica e termodinamica.
L'orecchio come un pianoforte
Helmholtz ha ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] che abbiamo di quella realtà attraverso le categorie mentali che la ordinano, affrnché la si possa comprendere. Così, anche se l'Universo ci appare matematico, ciò non significa che lo sia realmente, non più di quanto sia rosa il cielo dato che esso ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] sistematico di eliminazione, anche se questo è piuttosto naturale. Ignorava ciò che oggi sa uno studente del primo anno d'università, e cioè il caso di sistemi di equazioni lineari per i quali o non esistono soluzioni oppure una soluzione esiste ma ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] , LXXIII (1922), 2, pp. 13-25; Id., La chiesa di S. Ignazio e il suo architetto p. O. G., in L'Università Gregoriana del Collegio romano nel primo secolo della restituzione, Roma 1924, pp. 77-100; D. Frey, Beiträge zur Geschichte der römischen ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] pp. 381-463, in particolare pp. 398-401, 429-436, 451-455; S. Bucciarelli, A. M. e la filosofia naturale, tesi di laurea, Università degli Studi di Pisa, a.a. 1982-83; A. Robinet, G.W. Leibniz iter Italicum:… la dynamique de la République des lettres ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] sotto la guida del famoso medico e botanico Antonio Brasavola: nessuna traccia è però rimasta tra i documenti dell'università ferrarese, e non è escluso che il Baldi volesse suggellare con un titolo accademico una carriera culturale come quella ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] dunque è sostanzialmente mutuato da quello di Kant di cui il C. accetta i tre incondizionali e cioè l'anima, l'universo e Dio, che sono anche per lui le funzioni necessarie della ragione, il cui principio fondamentale è che, dato il condizionale ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] anno, e ancora nel 1801 in inglese. L'autrice, Maria Gaetana Agnesi (1718-1799), figlia di un professore di matematica dell'Università di Bologna, fu la prima donna in Europa a entrare nella ristretta cerchia dei matematici famosi del tempo. Il primo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] filosofo tenne presso la curia romana. Nel 14° sec. il volumetto fu adottato come testo da diverse università europee, garantendo una diffusione standardizzata delle teorie del filosofo arabo negli ambienti intellettuali del continente per almeno tre ...
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PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] aveva una pessima grafia.
Nel marzo del 1811, non ancora trentenne, Plana ottenne la cattedra di astronomia presso l’Università di Torino, mentre nel giugno di quello stesso anno venne nominato membro effettivo dell’Accademia delle scienze di Torino ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...