CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] e propose la fusione della clinica universitaria con l'ospizio di maternità.
Divenuto ordinario di clinica ostetrica e ginecologica dell'università di Parma nel 1869, il C. rimase in questa sede per altri tre anni. Patriota e sensibile ai problemi ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] larga casistica operatoria e ricerche clinicosperimentali. Nel 1924 veniva chiamato per concorso alla cattedra di patologia chirurgica dell'università di Messina e dopo due anni, con voto unanime della facoltà, passava alla direzione della clinica ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] . I-XXIV; in Rendiconti del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, LII (1919), pp. 417-428; in Annuario accademico della R. Università di Pavia 1921-22, Pavia 1922, pp. 373 s.; D. Mirto, Le facoltà mediche italiane. La facoltà di Palermo, in Minerva ...
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FERRERI, Giorgio
Domenico Celestino
Nacque a Roma il 24 luglio 1893 da Angelo Livio, avvocato, e da Elena Ponzio Vaglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, fu chiamato alle armi e partecipò [...] , il F. ebbe anche varie onorificenze.
Morì improvvisamente a Roma il 15 luglio 1961.
Fonti e Bibl.: Necrol., in Ann. d. Università d. studi di Roma 1961-62, pp. 1049 s.; F. Brunetti, Prof. G. F., in Minerva otorinolaring., XI (1961), pp. 416 ...
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GIAVEDONI, Giuseppe
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Nacque da Domenico, magistrato, e da Giulia Feruglio, a Latisana, in Friuli, il 16 genn. 1880. Conseguita il 18 nov. 1907 la laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] al Tagliamento e andarono dispersi in occasione dell'invasione austriaca del Friuli.
Fonti e Bibl.: Necr. in Annuario della R. Università degli studi di Padova per l'anno accademico 1919-20, Padova 1920, p. 307; D. Giordano, Chirurgia, I, Milano 1938 ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] a Bologna.
Il 19 nov. 1425 il B. venne ingaggiato da Filippo Maria Visconti come ordinario di medicina de mane all'università di Pavia con lo stipendio di 500 ducati, aumentato di i oo ducati annui a partire dal 13 dic. 1428; insegnamento proseguito ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] lavoro: Ricerche cliniche sui disturbi visivi dell'epilessia (III [1885], pp. 46-54). Due anni più tardi si trasferì all'università di Pisa, su consiglio dell'Armanni e del Bianchi, come aiuto di B. Sadun, titolare della cattedra di medicina legale e ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] , di Pisa e di Bologna. Subito dopo la laurea, nel 1879, fu nominato assistente presso l'istituto di anatomia patologica dell'università di Parma, il cui direttore, G. Inzani, era anche un valente chirurgo. Si recò poi all'estero, a completare la ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] chirurgia a diciannove anni e la laurea in medicina a ventitré. Per approfondire le conoscenze medico-chirurgiche, si recò poi all'università di Pavia, a seguirvi gli insegnamenti impartiti da G. Nessi, da S. A. Tissot e dallo stesso Scarpa, che era ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] data della sua famiglia. Nel 1931 il M. seguì il maestro che era stato chiamato a dirigere la cattedra di clinica medica dell'Università di Roma, e qui, sotto la sua guida, l'anno successivo si laureò con il massimo dei voti e la lode discutendo una ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...