FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] , 393-432, 459-476, 485-544, 577-611. Dal 1919 al 1927 fu primo aiuto presso la clinica ostetrica e ginecologica dell'università di Modena. Nel 1921 vinse il concorso per la direzione della scuola di ostetricia dell'Aquila, ma rinunciò in favore di N ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] clinica della tubercolosi e di pneumologia, XLIX (1978), pp. 67 s.; L. Favero, C. F. (1881-1978). Le opere e i giorni, Università degli studi di Padova, Facoltà di medicina e chirurgia, tesi di laurea, rel. L. Premuda, a.a. 1980-81; L. Premuda, C. F ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] tre anni. Conseguita la libera docenza nel 1882, l'anno seguente fu incaricato dell'insegnamento della materia medica nell'università di Palermo, succedendo nella direzione della cattedra al padre Nicolò che aveva chiesto di essere collocato a riposo ...
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CAVAZZANI, Emilio
Egisto Taccari
Nato a Villa Estense (Padova) il 18 maggio 1865 da Guido (che fu chirurgo primario a Trento, poi a Venezia) e da Anna Faifofer, dopo aver compiuto gli studi classici [...] per titoli nel 1892, nel 1896 il C. fu nominato professore di fisiologia presso l'università di Ferrara. Nel 1910 la facoltà medica dell'università di Modena gli conferì l'incarico dell'insegnamento della stessa disciplina, più volte confermato negli ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] 1907 il L. fu abilitato per titoli alla libera docenza, e nell'anno accademico 1909-10 la facoltà medica dell'Università di Catania, con voto unanime, gli affidò l'incarico dell'insegnamento della clinica pediatrica. Con una dotta prolusione, nella ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] torinese), di zoologia, di filosofia, di lettere e di poesia; in queste discipline impartì lezioni private (l'università torinese, infatti, era chiusa a causa della guerra di successione spagnola). La forte inclinazione per gli studi medici ...
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FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] di Cagliari, ove fu chiamato a dirigere il relativo Istituto. Fu poi chiamato a dirigere le cattedre di clinica pediatrica delle università di Pavia (1929), di Padova (1930) e di Roma (1943), ove rimase fino al 1959 quando lasciò l'insegnamento per ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] nell'università di Pisa, dove si addottorò in filosofia e medicina il 22 giugno 1681. È forse in questo periodo che si trasferì a Roma, dove viveva lo zio paterno Iacopo, per ascoltare il Lancisi (se così vanno intesi alcuni accenni contenuti in una ...
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EMILIANI, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Bologna il 3 luglio 1772 da Angelo Michele e da Rosa Gombi Negrini (cfr. Bologna, Arch. S. Pietro, Libro dei battezzati, anno 1772). Allievo di G. G. Uttini, [...] , nel 1823, per interessamento del duca Francesco IV, fu chiamato alla cattedra di clinica medica e medicina pratica dell'università di Modena, che resse fino al 1839, quando chiese di essere collocato a riposo.
Socio e membro corrispondente della ...
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FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] svedese delle scienze di Stoccolma.
Tornato in Italia, il F. fu assistente nell'istituto di patologia generale dell'università di Firenze fino al 1936, quando in seguito a concorso fu nominato professore straordinario. Insegnò poi patologia generale ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...