COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] alla scuola di Luigi Laghi che lo ebbe tra gli allievi prediletti. Il Laghi teneva la cattedra di medicina teorica all'università, ed era clinico medico all'ospedale Maggiore, con una vasta attività pratica sostenuta da buona fama; il C. gli fu ...
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POLCASTRO, Sigismondo
Francesco Bottaro
POLCASTRO, Sigismondo. – Figlio di Girolamo, giurisperito, di antica schiatta vicentina (‘de Porcastris’), e Maddalena Volpe, padovana, nacque forse a Vicenza [...] , Un figlio d’arte e una cattedra d’arti: due documenti per G. P. (1470-1477), in Quaderni per la storia dell’Università di Padova, XXXVI (2003), pp. 179-189; Id., Pesca di valle e commercio ittico a Padova nel Quattrocento, Padova 2004; Id., La ...
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CAGNETTO, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Venezia il 19 febbraio del 1874 da Felice e da Carlotta Callegher. Si laureò in medicina e chirurgia a Padova nell'anno 1898. Attratto dallo studio della anatomia [...] al 1923 e di quella di Cagliari nel 1923-24. Finalmente nel 1924 divenne ordinario della cattedra di anatomia patologica dell'università di Padova, e poté così assumere la direzione di quell'istituto che lo aveva accolto agli inizi della sua carriera ...
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Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] . Nel 1900 divenne direttore del manicomio di Voghera-Pavia, nel 1902 conseguì la libera docenza in psichiatria nell'università di Modena. Ideatore e organizzatore del manicomio di S. Osvaldo (Udine), primo esempio in Italia di ospedale psichiatrico ...
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ALBERTONI, Pietro
Vincenzo Cappelletti
Fisiologo, nacque a Gazzoldo degli Ippoliti (Mantova) il 22 sett. 1849 da Giovanni, medico-chirurgo. A sedici anni si arruolò garibaldinò, e combatté a Bezzecca. [...] , cit., in bibl., in cui è la bibl. completa dell'A.). Nel 1876 divenne professore incaricato di fisiologia nell'università di Siena. In quell'anno dette alle stampe un 'importante memoria Sui centri cerebrali di movimento e un importante lavoro sull ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] pp. 216-218; in Giorn. di clinica medica, LI (1970), pp. 164 s.; in Reumatismo, XXII (1970), suppl., pp. 231 s.; in Università degli studi di Siena. Annuario accademico 1968-69 e 1969-70, Siena s.d., pp. 564 s.; C.B. Ballabio, Malattie reumatiche, in ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] dimenticò tuttavia quelli artistici, di cui si valse per l'illustrazione dei suoi lavori.
Nel 1880 tenne nell'università di Bologna l'incarico dell'insegnamento di embriologia; soppresso questo l'anno seguente, si trasferì temporaneamente a Milano ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] Scardeone non si astiene dal giudicarlo "scurra".
Nonostante siffatti limiti, il C. riuscì a coprire la cattedra di medicina nell'università di Padova per circa ventidue anni, fino alla morte, che avvenne l'11 ag. 1539.
Secondo lo Scardeone egli ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] di Bologna, Modena 1920, p. 6; A. Sorbelli, Storia della stampa in Bologna, Bologna 1929, p. 29; Id., Il "Tacuinus" dell'Università di Bologna e le sue prime edizioni, in Gutenberg Jahrbuch, XIII (1938), pp. 109-114; A. Serra Zanetti, I pronostici di ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] e arti e socio nazionale dell'Accademia dei Lincei.
Morì a Padova il 19 giugno 1952, lasciando tutti i suoi beni all'università: la villa del D. è ora la Casa dell'assistente e la ricca collezione privata di antichi testi di medicina è integrata ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...