FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] la madre, rispettivamente nel 1802 e nel 1804, fu costretto a occuparsi dei quattro fratelli. Nel 1803 si era iscritto all'università di Pavia, dove fu discepolo di A. Scarpa e di G. Rasori; seguendo dei corsi presso l'ospedale femminile S. Caterina ...
Leggi Tutto
CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] guarigioni, in Gazz. d'ostetricia, IX (1888), pp. 4-7, 10-13,20 ss.; Le condiz. dell'Istit. ostetrico-ginecologico dell'univers. di Pavia dieci anni dopo la prelezione "Il mio programma", Pavia 1894.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Boll. della Soc. medico ...
Leggi Tutto
BREDA, Achille
CCoari
Nacque a Limena (Padova) l'8 dic. 1850, da Domenico e da Annunziata Marcolon e studiò a Padova medicina e chirurgia; gli fu maestro, in anatomia e istologia patologica, C. Rosanelli. [...] ed arti, LXX [1910-11], 2, pp. 1141-1159; Iprimi ventiquattro ammalati trattati col "606" nella Clinica dermosifilopatica delle R. università di Padova, estr. dal Giorn. ital. delle mal. vener. e della pelle, 1911, 1).
Gli studi condotti nel campo ...
Leggi Tutto
BAIRO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Bairo (Torino) nell'anno 1468. Secondo alcuni, il suo vero cognome non sarebbe stato Bairo, bensì De Monte o De Michaeli: egli, infatti, negli Statuta vetera, et [...] allievo di Pantaleone da Confienza, ed ivi si laureò in medicina nel 1493; l'anno successivo fu nominato professore nella stessa università e poco dopo divenne protomedico ed archiatra del duca Carlo Giovanni Amedeo e, più tardi, di Carlo III. Morì a ...
Leggi Tutto
BONACOSSA, Giovanni Stefano
Egisto Taccari
Nacque l'8 giugno 1804 a Caselgrasso (Cuneo), ove il padre esercitava la professione di medico. Rimasto orfano di padre a 13 anni, riuscì, nonostante le difficoltà [...] : in quell'anno, infatti, il re Vittorio Emanuele II emanò il decreto di istituzione della clinica delle malattie mentali presso l'università di Torino, la seconda in Italia dopo quella di Firenze. Nel 1851 compì un nuovo viaggio di studio in diversi ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Cesare
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Perugia il 15 ott. 1864. Conseguita nel 1889 la laurea in medicina, proseguì la sua formazione scientifica nell'Istituto psichiatrico di Reggio Emilia [...] del manicomio provinciale di Arezzo, e subito dopo direttore dell'ospedale psichiatrico di Perugia. Insegnò nell'università perugina medicina legale, antropologia e psichiatria forense. Volontario durante la prima guerra mondiale, fu nominato ...
Leggi Tutto
MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] di quest'ultimo dalla cattedra pavese.
Tornato a Torino, il M. vi si trattenne per breve tempo: chiamato, infatti, all'Università di Padova il 3 marzo 1794, vi resse la cattedra di chirurgia teorico-pratica fino al 1806, quando fu nominato professore ...
Leggi Tutto
DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] . 1767, p. 694; G. Tiraboschi, Storia della letter. italiana, V, Modena 1775, pp. 199-202; V. Bini, Memorie istoriche della perugina Università degli studi, I, Perugia 1816, pp. 152 s., 155; A. Levati, Viaggi di F. Petrarca, V, Milano 1820, pp. 258 s ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] per non contrariare il padre abbandonò l'idea della carriera ecclesiastica e s'iscrisse alla facoltà di medicina e filosofia dell'università di Pisa, dove ebbe come professori G.T. Prattico, lettore di medicina teorica e pratica, e D. Vigna, lettore ...
Leggi Tutto
BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] anche dopo la sua morte.
Nel 1971 fu nominato professore straordinario e nel 1974 professore di ruolo di reumatologia dell'università di Milano. Nel 1972 aveva istituito, tra i primi in Italia, e per anni diresse, la Scuola di specializzazione in ...
Leggi Tutto
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...