LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] G. Zaoli, Di alcuni "Rotuli" dello Studio della prima metà del secolo XV, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, IV (1920), pp. 226, 229, 233, 236, 242, 248; I Rotulideilettorilegisti e artisti dello Studio bolognese, a cura di ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] a far parte del comitato permanente dell'istituto Giuseppe Toniolo di studi superiori, il B. fu tra i promotori dell'università cattolica di Milano, dove insegnò diritto ecclesiastico fino al 1926; nel 1921 fondava con G. Polvara la Società amici ...
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(nederl. Groningen) Città dei Paesi Bassi (184.675 ab. nel 2009), capoluogo della provincia omonima. Alla confluenza di fiumi e canali, è notevole centro di traffico fluviale, collegato con il Mare del [...] , chimiche, alimentari e della carta), è anche importante mercato agricolo, in mezzo a fertili polder. È sede di una celebre università (fondata nel 1614).
Di origine molto antica, forse romana, centro importante già nel 9° sec., sin dall’11° sec ...
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Giansenista (Brescia 1737 - Pavia 1827). Sacerdote (1760), prefetto degli studî al collegio irlandese a Roma (1771-77), poi prof. di teologia morale all'univ. di Pavia (1778) e, nella stessa città, prefetto [...] sua adesione al moto rivoluzionario francese, nel 1797 fu di nuovo prof. di filosofia morale, diritto naturale e pubblico all'università. Polemista vivace, amico di Scipione de' Ricci, fu promotore del sinodo di Pavia, e contribuì, con gli scritti e ...
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Teologo danese (Aarhus 1698 - Copenaghen 1764), nipote del precedente. In reazione all'intellettualismo religioso ortodosso, e per influsso soprattutto degli scritti di P. Jurieu e di altri teologi riformisti [...] del re pietista Cristiano VI. Predicatore di corte, in seguito, a Copenaghen e prof. di teologia in quella università, svolse larga attività letteraria (pubblicò soprattutto opere di erudizione storica: Gesta et vestigia Danorum extra Daniam, 3 voll ...
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ROSSI, Giovanni
Sacerdote italiano, nato a Parigi il 19 febbraio 1887. Il suo nome battesimale è Giacomo; ma è stato sempre chiamato Giovanni col nome del padre, morto quando egli aveva un mese di vita. [...] A. C. Ferrari, ufficio che occupò sino alla morte di questo, nel 1921. Nel 1920 cooperò alla fondazione dell'università cattolica, e fondò la Compagnia di S. Paolo, che diede vita a quel complesso di attività assistenziali e apostoliche note ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] lucchese..., in La Toscana e la rivoluz. francese, a cura di I. Tognarini, Napoli 1994, ad Indicem; Nouvelle Biographie univers. (Michaud), XIII, Paris-Leipzig 1855, pp. 578 s.; Dizion. biogr. univ., II, Firenze 1842, p. 726; Grand Dict. universel ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] va in Inghilterra e in Olanda. Dopo un soggiorno a Dordrecht, nel 1579 si trasferisce a Leida, dove s'iscrive all'università. L'anno successivo, sempre a Leida, dà inizio alla pubblicazione di gran parte delle sue opere. Del 1580 è la pubblicazione ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] 43-46, una poesia scritta a Cremona, dove era convittore al collegio "Vida", il 28 nov. 1882), professò diritto alla locale università. La madre, figlia del letterato e dantista Marcantonio, fu donna di pietà e di buone lettere, quale rivive sotto le ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] di Venezia, I, Venezia 1849, pp. 361-373; S. Romanin, Storia docum. di Venezia, III, Venezia 1855, pp. 161-165; Monumenti della Università di Padova, a cura di A. Gloria, I, Padova 1888, pp. 71, 149 s.; M. Brunetti, Venezia durante la peste del 1348 ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...