GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] , non trascurarono i problemi della Sicilia, come testimoniano i discorsi sull'energia elettrica (31 ott. 1951) e sull'Università di Palermo (6 maggio 1952).
Come storico del diritto italiano egli è piuttosto distante, per argomenti e metodo, dal ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] si iscrisse all'università di Padova, dove conseguì la laurea in diritto civile e canonico nel 1706. Nel 1711vestì l'abito dell'Ordine teatino, e prese a studiare teologia nella casa S. Bartolomeo in Porta a Bologna, dedicandosi alla predicazione, ...
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MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] didattico, ottenendo un riconoscimento ufficiale del governo per l’adozione quale manuale di studio nei licei e nelle università.
Ma le sue energie intellettuali furono dirette soprattutto verso i campi prediletti delle «amene lettere» e della poesia ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] fu allievo di Gerolamo Boccadiferro. Ebbe in questo periodo amichevoli rapporti con Torquato Tasso. Si trasferì quindi all'università di Perugia, dove completò gli studi, ottenendo il dottorato in diritto civile ed ecclesiastico.
Il 26 giugno del ...
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BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] 1843 alla facoltà politico-legale dell'università di Padova, ma due anni dopo ne venne allontanato, e quindi arrestato, come appartenente a un'organizzazione segreta; solo più tardi poté riprendere e compiere gli studi giuridici. Nel 1848 fu tra i ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] restaurazione.
Compiuti gli studi di diritto nell'università di Grenoble e addottoratosi in giurisprudenza, intraprese la carriera nella magistratura della Savoia come avvocato dei poveri (8 nov. 1814). Nel 1816 fu nominato sostituto fiscale generale ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] ; mazzo 70, n. 24). Altre notizie si ricavano dalle tesi di laurea di B. Bazzotti, A. Bumbaca, M. Guiotto (Storia dell'Università di Padova nel sec. XV), M. Faccio e A. Cavalieri (Per la storia dell'Univ. e della cultura in Padova), tutte depositate ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] C. sotto il segno del "meridionalismo". Così dicasi per il favore con cui guardava alla emigrazione (cfr. la prolusione tenuta all'università di Napoli per l'anno accademico 1906-07: Emigrazione e finanza, in La Riforma soc., XIV [1907], pp. 711-724 ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] fatti economici. Un simile modo di pensare non fu caratteristico solo del B.: nel 1893 sorse, ad esempio, presso l'università di Torino un Laboratorio di economia politica, fondato e diretto da S. Cognetti De Martiis, con il preciso scopo di studiare ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] ducato di Milano veniva assassinato il duca Giovanni Maria Visconti. Continuò gli studi a Torino mentre l’Università pavese veniva temporaneamente chiusa. Nello Studio subalpino seguì le lezioni del giurista milanese Cristoforo Castiglioni – a sua ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...