INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , e nel 1683 si adoperò inutilmente per estirpare la piaga della tratta degli schiavi sulla costa dell'Angola. Istituì le Università domenicane di Manila e di Guatemala; eresse nuove diocesi in Brasile e nel 1686 favorì una nuova missione per i copti ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] della Chiesa. Fu membro, a partire dalla sua creazione nel 1588, della congregazione per il Governo e l'amministrazione dell'Università di Roma. Nel 1589 fu nominato membro della congregazione per le Cose di Francia, nata nel 1585 per giudicare delle ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] , lo ricordò in una lapide.
Con ogni probabilità fu un suo omonimo il C. lettore di diritto civile e del Digesto all'università di Pavia nel 1486 e nel 1487,ascritto nel 1489al Collegio dei giurisperiti di Milano.
Fonti e Bibl.: G. Morone, Lett. ed ...
Leggi Tutto
BENZONI, Bartolomeo
**
Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] atti notarili di C. Cristiani, a c. di G. Romano, in Arch. stor. lombardo, XXI (1894), pp. 32, 34; Codice diplomatico dell'università di Pavia, a c. di R. Maiocchi, I, Pavia 1905, ad Indicem; I registri dell'Ufficio di provvisione e dell'Ufficio dei ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] scrittori bolognesi, V, Bologna 1786, pp. 257-259; S. Mazzetti, Repertorio di tutti i professori antichi e moderni della famosa Università e del celebre Ist. delle scienze di Bologna, Bologna 1843, p. 200; I rotuli dei lettori legisti e artisti dello ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] L. Frati, La vita privata in Bologna dal sec. XIII al XVII, Bologna 1928, p. 176; A. Sorbelli, Storia dell'Università di Bologna, Bologna 1944, I, p. 95; C. Piana, Nuove ricerche su le Univers. di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, pp. 92, 94, 106. ...
Leggi Tutto
BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] . 216-17; T. Cuturi,Le tradiz. della scuola di diritto civile nell'Univ. di Perugia, Perugia 1892, pp. 109-10; G. Ermini,Storia dell'Università di Perugia, Bologna 1947, p. 479; G. Mazzatinti,Inventari dei mss. delle bibl. d'Italia, V, pp. 267, 280. ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] appena usciti dalle scuole: finalità pedagogica che non venne meno neppure quando, nel '35, la conversazione divenne "università di letterati" (tra i quali Antonio Malatesti e Benedetto Buonmattei) che leggevano e discutevano Dante, Boccaccio e ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] e mise l'accento sul fatto che la nuova tassa sui beni del clero sarebbe servita alla nobile causa del potenziamento dell'Università, che da Pisa era stata trasferita a Prato. Le trattative furono lente e laboriose: da un lato egli rispondeva alle ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] di cui facevano parte il Montealegre, il Tanucci e il cappellano maggiore Celestino Galiani, istituita per esaminare i problemi dell'università, la cui riforma, già elaborata dal Galiani, veniva varata dalla giunta nello stesso anno.
Il tentativo di ...
Leggi Tutto
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...