GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] del G., la Rota romana aveva comminato a P.M. Le Comte, cessionario della persona cui la facoltà delle arti dell'Università aveva conferito la prebenda, una scomunica per contumacia che però, in seguito al suo appello, il Consiglio del Brabante aveva ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] , divenendo nel 1526 canonico di S. Petronio e nel 1530 della cattedrale.
Addottoratosi il 30 marzo 1541 in utroque iure all'università di Bologna, vi fu lettore di istituzioni dal 1541 al 1550. Sotto Giulio III si trasferì a Roma, ove venne nominato ...
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AIRENTI, Giuseppe Vincenzo
Giuseppe Oreste
Nacque a Dolcedo (Porto Maurizio) il 20 giugno 1767, da famiglia agiata, e studiò a Bologna. Domenicano, insegnò filosofia a Genova nello studio di S. Domenico [...] , p. 409; A. Guglielmotti, Catalogo dei bibliotecari del collegio Casanatense, Roma 1860, p. 13; L. Isnardi E. Celesia, Storia della Università di Genova, II, Genova 1867, p. 233; F. Poggi, Elogi di Liguri illustri, IV, Genova 1873, pp. 259 Ss.; G ...
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Ecclesiastico francese (n. Normandia 1412 circa - m. Roma 1483). Venuto a Roma fu creato da Eugenio IV vescovo di Angers e cardinale (1439). Legato in Francia (1451-52), tentò invano, durante le trattative [...] tra Inghilterra e Francia, di far abolire la Prammatica Sanzione di Bourges; riuscì invece nella riforma dell'università di Parigi e iniziò (1452) la revisione del processo di Giovanna d'Arco. Dal 1477 fu camerlengo della Chiesa. Uomo di mondo, ...
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WERNZ, Franz Xavier
Pietro Tacchi Venturi
Fu il 25° generale della Compagnia di Gesù. Nato a Rottweil (Württemberg) il 4 dicembre 1842; entrò il 5 dicembre 1857 nella Compagnia di Gesù in Gorheim presso [...] a ventisette; la Compagnia rientrata in Giappone dopo quasi tre secoli d'esilio; la fondazione dell'Istituto biblico, l'Università Gregoriana accresciuta di nuove cattedre.
Bibl.: P. Tacchi Venturi, Il M. R. P. Franc. Sav. Wernz prep. gen. della ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] scritti dei grandi mistici, san Giovanni della Croce e santa Teresa d'Avila.
Le forze di occupazione naziste chiusero l'università nel 1939. Nell'autunno 1940 il giovane Karol per evitare la deportazione in Germania cominciò a lavorare in una cava ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] , La stampa a Napoli nel sec. XV, Leipzig 1912, Il, pp. 105 s., 185 s.; M. Catalano-Tirrito, Storia documentata della R. Università di Catania, I, Catania 1913, p. 82, n. 88; J. T. Graesse, Trésor des livres rares et Précieux, Berlin 1922, V, p ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] zio paterno Giovanni, sacerdote. Trasferitosi a Pisa nel 1714, iniziò a frequentare la locale Università, dove approfondì lo studio della teologia e della storia ecclesiastica; si dedicò con passione anche alle scienze matematiche, suscitando la ...
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Riformatore dell'Assia (Avignone 1486 o 1487 - Frankenberg sull'Eder 1530). Francescano, passò alla Riforma ed ebbe tendenze zwingliane, dopo un primo periodo nel quale seguì Lutero. Stabilitosi nell'Assia [...] (dopo esser stato a Losanna, Ginevra, Wittenberg, Metz e Strasburgo), dettò la Reformatio ecclesiarum Hassiae e dal 1527 fu professore di teologia all'università di Marburgo. ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] degli Atti), pp. VII-XXX.
92 G. Giustozzi, Enrico Castelli, cit., p. 254.
93 M.M. Olivetti, Cristianesimo e filosofia nell’Università statale di Roma nel ’900, in La comunità cristiana di Roma, a cura di M. Belardinelli, P. Stella, III, La sua vita ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...