La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] disposizione spesso induceva a comporre antologie di testi più facili da riprodurre e di pronta consultazione.
Col nascere delle università e con l'incremento del numero degli studenti che ne frequentavano i corsi si diffuse l'obbligo di possedere i ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] mondo che lo circonda e lo sostiene: il nulla è l'esperienza di questo essere 'deietto', dell'essere gettati in un universo 'estraneo'. L'angoscia è inquietudine, 'rivelatrice del nulla' (Heidegger 1929, p. 16). Da una parte, dunque, l'angoscia ha il ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] di percepire l'unicità dell'essenza (senza, tuttavia, identificarsi con l'essenza divina) e, intuitivamente, l'insieme dell'Universo. Tutto questo percorso è orientato verso l'acquisizione di una scienza suprema, la conoscenza di Dio; una conoscenza ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] le necropoli meglio indagate, si possono segnalare nel centro del Libano gli scavi condotti a Beirut dall'équipe dell'Università di Amsterdam. Le ricerche, intraprese a partire dal 1994, hanno portato all'individuazione nel centro della città di ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] Galileo (Opere, VI, 232) - è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua e conoscer i caratteri, ne' quali è scritto ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] Ḥasan al-Bannā'. - Ḥasan al-Bannā' nacque nei pressi di Alessandria. Frequentò la Scuola normale di Damanhūr, poi la celebre università Dār al-‚ulūm fondata da Rašīd Riḍā al Cairo. Nel 1927 iniziò a insegnare nelle scuole elementari a Ismā῾īliyya, la ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] nella quotidianità giuridica dipendano meno dalle regole di una procedura giuridica che dai dettami di un'argomentazione orientata sull'universo dei valori che dà vita alla norma di d. ma che sempre la eccede.
bibliografia
N. Luhmann, Grundrechte als ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] viaggio fino a Roma; studiare in uno sperduto villaggio montano le lezioni inviate in rete da docenti che si trovano nell'Università di Milano o Roma o Napoli ecc. Va sottolineato dunque come Internet e le altre reti che in futuro verranno progettate ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] , scarafaggi, parassiti, topi, vermi, e via dicendo. In questo modo, essi vengono collocati chiaramente al di fuori del 'nostro' universo di valori e perciò non godono della tutela morale contro lo sterminio di cui beneficiano invece i membri del ...
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Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] (1564-1642), secondo il quale "questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l'universo) [...] è scritto [da Dio] in lingua matematica" (cfr. G. Galilei, Il saggiatore, 1623, in Opere, 1890-1909, a cura di ...
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universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...