Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] , 1869, rist. in Opere, cit., 1° vol., pp. 720-30).
Opere
Prolusione e introduzione alle lezioni di filosofia nella Università di Napoli, 23 novembre-23 dicembre 1861, Napoli 1862 (ed. successive: La filosofia italiana nelle sue relazioni con la ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] il ginnasio e il liceo Carducci, a diciotto anni, Craxi si iscrisse quasi contemporaneamente alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Milano e al partito. Fu Gino Ottini, vecchio combattente socialista della guerra di Spagna e, poi, esule ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] periodi in Francia, dove ha modo di conoscere Georges Sorel ed Henri Bergson. Con l’amico Papini («la sua università», scriverà in una «succinta autobiografia scherzosa» del 1957), fonda il «Leonardo», firmando i propri articoli con lo pseudonimo ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] sia concesso, ma non a sua famiglia" (cfr. S. Stelling-Michaud, in G. F., Histoire et politique ..., pp. 115 s.).
L'università di Ginevra ne profittava subito per invitare il F. a una conferenza il 12 febbr. 1930, quando grazie all'intervento del re ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] , Il cardinale F. B., Torino 1931 (nuova ediz. Roma 1964, con aggiornamento bibl. di M. Cogliati).
Per gli studi presso l'università di Pavia, cfr.: R. Maiocchi-A. Moiraghi, F. Borromeo studente e gli inizi del collegio, Pavia 1916; M.Marcocchi,Il ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] 1979 fondò a Firenze la scuola di drammaturgia per giovani autori che, interrotta per motivi tecnici, proseguì a Roma presso l'università (di questo corso è stato pubblicato Lezioni di teatro, Torino 1986). Nel 1981 fu nominato senatore a vita e si ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] letterature straniere; fu inoltre tra i fondatori della facoltà di lettere a Venezia.
Numerose furono anche le sue esperienze in varie università di tutto il mondo: tenne corsi alla Sorbona (a parte l’intero anno accademico 1952-53, nel 1947-48, 1956 ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] tradizioni cosmogoniche, l'uomo ha da sempre ipotizzato che nulla possa nascere da nulla e che quindi il mondo e l'universo siano scaturiti da un potere primigenio e sovramondano. Si noti come il concetto di evoluzione non faccia parte del pensiero ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] da una "virtus immortalis", che era "quasi sigillum Dei" manifestazione particolare del moto rapidissimo e sottilissimo governante l'universo.
La seconda riguardava la possibilità di rigenerare, oltre l'umor vitreo e l'acqueo dell'occhio (cosa ormai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] delle tragedie (o meglio delle ‘tragicommedie’, genere teatrale che Della Porta asserisce di aver inventato), sta l’universo sulfureo delle commedie. Ma al patronato cardinalizio, conseguito pur dopo la sentenza del 1578, è legato Georgio, pubblicato ...
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universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...