Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] uomo: Razze umane, in App. V), carte geografiche in grado di riassumere in una sola immagine la distribuzione geografica delle frequenze di molti geni, al fine di riscoprire tracce di dating of mousterian "Proto-Cro-Magnon" remains from Israel and ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto diuomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] descrizioni dell'epoca relative all'aspetto fisico e al modo di vita del Pitecantropo, dell'uomodi Neandertal e perfino dei più moderni uomini diCro-Magnon. Si tratta di descrizioni in cui ricorrono i termini "scimmiesco", "pitecoide", "bestiale ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] pienamente moderni, e la sua introduzione in Europa ad opera della razza diCro-Magnon probabilmente affrettò, indirettamente, il declino dell'uomodi Neanderthal. Lewis Binford sintetizza nel modo seguente questa trasformazione: "Tra i significativi ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] a resti appartenenti sia all'uomodi Neandertal che all'uomo moderno (proto-Cro-Magnon). Questo non significa che in precedenza non fosse praticata alcuna forma di sepoltura: l'uomo esiste da alcuni milioni di anni e le sepolture che conosciamo ...
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