Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] riguardarti, onda perigliosa, se crede d’essere riuscito a una qualunque futura riva? Ma in ogni modo, e per qualsiasi che comporta ogni atto di creazione. […] Per il moderno l’uomo potrebbe essere creatore solamente nella misura in cui è storico; ...
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«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] vivere senza un mito: chi è privo di un mito, scrive, «è un uomo che non ha radici, senza un vero rapporto con il passato, con la vita delle radici, il rizoma connette un punto qualunque con un altro punto qualunque e ognuno dei suoi tratti non rinvia ...
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IntroduzioneNel 1981 una task force composta da esperti provenienti da diversi settori disciplinari, tra cui ingegneri, fisici, scienziati comportamentali e filosofi, venne riunita per discutere della [...] carbonio. La scelta ricade sul gatto, anziché su un qualunque altro animale, perché si ritiene che in esso coincidano i un già forte valore simbolico e legame intenso con la storia dell’uomo (si pensi al gatto nell’antico Egitto).La Ray Cat Solution ...
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Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] scrive:«Feuerbach prende le mosse dal fatto che la religione rende l’uomo estraneo a se stesso e sdoppia il mondo in un mondo religioso tutte le contraddizioni storiche allora inintelligibili in qualunque altro paese che non fosse in ritardo ...
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Nonostante l’oltre mezzo secolo di osservazioni a tal fine, non è mai stato ricevuto un segnale dallo spazio in cui si potesse sospettare di trovare l’impronta di un’intelligenza extraterrestre. Un fatto [...] stime da semplici modelli statistici, basterebbe infatti che una qualunque civiltà ottenesse la facoltà di spostarsi fra un pianeta abitabile cui la vita possa trarne sostentamento. Nel caso dell’uomo e di gran parte delle specie terrestri questa è ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] delle terre disabitate, delle res nullius non toccate dall’uomo e pronte ad essere migliorate e rese verdeggianti dall’opera religione ebraica, proprio per questa assenza di una qualunque libertà di coscienza, sia democratica. Il concetto di ...
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“Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”Se l'esperienza del quotidiano è quella di una realtà profondamente intrisa dal male e dominata dalla sofferenza, come conciliare la constatazione del dolore [...] genuflette e si abbandona completamente, togliendo a se stesso qualunque prospettiva di azione, nell’attesa che si portino a di là dei confini di quel frammento di vita che è l’uomo. Imprescindibile punto di partenza per il maturare di una fede viva ...
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Cormac McCarthy non indulge certo in ingenui concessioni alle presunte virtù di vinti o vincitori. Né la retorica manierista e pseudo-rousseauiana del “buon selvaggio” messicano, né il tono celebrativo [...] del Bildungsroman è quella di raccontare la storia di un uomo nella specificità della sua formazione e della sua individualità, A ben vedere, McCarthy ce lo aveva suggerito:
Di qualunque natura fossero i suoi antenati, lui era qualcosa di totalmente ...
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Mentre curiosavo in libreria, nella sezione classici, mi sono imbattuta nel Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'italiani, un libretto di Leopardi, personaggio molto noto, nell’immaginario [...] nella pratica persuasi della total frivolezza delle loro occupazioni qualunque e della totale indegnità della vita ad esser con afferma Leopardi – l’animo e il modo di pensare dell’uomo si modellano sulla base dell’esempio altrui, è evidente che le ...
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Siamo nella sala d’aspetto di uno studio medico, è fine giugno ed entrambe le finestre sono chiuse. Una signora in abito accollato sospira e dice ad alta voce, guardando le finestre: «Fa davvero caldo, [...] perché proposto da John Searle (1969): quando diciamo a un uomo che ci sta pestando un piede («Signore, lei è sul di «apri quella benedetta finestra!» – e questo è evidente a qualunque parlante madrelingua. Chi ci ha letto fino a qui saprà anche, d ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
UOMO QUALUNQUE
. Settimanale satirico politico fondato nel 1944 e diretto dal commediografo e giornalista Guglielmo Giannini (v. in questa App.) che vi criticò violentemente l'operato dei CLN e dei governi della esarchia. Il tono facile e...
Uomo qualunque, L’ Settimanale satirico-politico fondato a Roma nel 1944 da G. Giannini. Caratterizzato da un linguaggio colorito e popolaresco, dichiaratamente anticomunista, alimentò, facendo leva sul malessere sociale dei ceti medi, la sfiducia...