OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] 27 (ibid.), entrambi con Ruggero Ruggeri, Pina Menichelli; Odio cheride (ivi, 1916), con Matilde Di Marzio, André Habay, , sempre nel 1917, durante un periodo di licenza, il film L’uomo in frak (per la Cines), con Berta Nelson e Augusto Poggioli. ...
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FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] Scritti come Silvana o la danza, del 1919, o Il bimbo cheride, del 1922, Ilbimbo mago, del 1924 e 1925, Il disegno dei pp. 313-322; G. Raya, Profilo di G. F., in G. Ferretti, L'uomo nell'infanzia, Bologna 1959, pp. VII-LX; V. D'Alessandro, G. F. e ...
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VILLA, Federico Gaetano
Marco Cavenago
– Nacque a Roma il 7 febbraio 1835 da Luigi Villa, proprietario terriero originario della provincia di Ancona (morto a Roma il 18 luglio 1865), e dalla romana [...] Roma nel 1883 ne espose il pendant Tempo buono/Bimbo cheride), Benda d’amore (anche nota come Amore acceca, , In margine a un catalogo dell’opera di Vincenzo Vela, in L’uomo nero. Materiali per una storia delle arti della modernità, III (2006), ...
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GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] alla Biennale di Venezia del 1930 la terracotta Fanciulla cheride (catal.), nonché alle Quadriennali romane del 1931 e sono conservati un Severino, terracotta colorata; una Testa di uomo ridente, terracotta tinta a bronzo; una Testa di giovinetta ...
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DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] / Si vive in cielo e col buon Carafulla / Col Bientina ride ora e si trastulla". Ne sono, d'altro canto, ulteriore e tardo Rinascimento, Bari 1945, I, pp.94- 119; Farsa dell'uomoche si vuol quietare e vivere senzapensieri, a cura di B. Croce, ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] e si demistifica al punto della mediazione rappresentativa dell'uomo. Il segno che questo dà di sé per manifestarsi in una data questa sorte di motti adunque assai si ride, perché portan seco risposte contrarie a quello che l'omo aspetta d'udire, e ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] altro simile, ch'egli sì ben addopra colle sue note, che il lor canto piagne, ride, s'allegra, si duole, grida, tace, s'inasprisce pp. 16-33; A. Vaccaro, C. G. principe di Venosa. L'uomo e i tempi, Venosa 1982; Musica e cultura a Napoli dal XV al XIX ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] XXXVIII, Leida 8 ott. 1780, c. 434 r) e che figura tra i due bizzarri frati quale cireneo della situazione (cfr dalla celebre improvvisatrice: "Sempre ride il canonico Bandini" (nel inglese Samuel Musgrave, medico, uomo politico, ma soprattutto il ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] "'A ggente ca me vede mmiez' 'a via me guarda nfaccia e ride. Ride e passa. Le vene a mmente 'na cummedia mia, / se ricorda clienti. Quando il trucco non funziona interviene l'uomo dal cilindro che avvalendosi della sua autorità convince i clienti ad ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] dipinto il sembiante di suprema severità, sì chq fin quando ride, mostra terribilità grandissima".
Questo secondo soggiorno milanese del C inestricabile quando si scopre che Ottavio è in realtà una ragazza (travestita da uomo perché potesse senza ...
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ridere
rìdere v. intr. [lat. ridēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. risi, ridésti, ecc.; part. pass. riso; aus. avere). – 1. a. Manifestare un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo più improvvisa, mediante una tipica modificazione...
vaghezza
vaghézza s. f. [der. di vago1]. – 1. L’essere vago, cioè indeterminato, incerto, poco preciso: accennare con v. a un fatto; v. di un’accusa; con riferimento a opere figurative: v. di linee, v. di contorni. 2. Bellezza, leggiadria,...