JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] Sessanta, come in Prendeva il treno (1964), che registra il colloquio fra un uomo e una donna che «S’enn conosciuti a la catena di montaggio ottenne il premio della critica per Quando un musicista ride. Fra gli altri riconoscimenti, nel 2000 ebbe il ...
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MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] È il fanciullo incolpevole che scherza con il fuoco e ride del pericolo. È probabile che, nel delinearsi di questa note dalla biografia di G. Tesio, A. M.: attualità di un uomo all’antica, Cuneo 1980; alcune lettere a Natalia Ginzburg si trovano in ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] 1900 collaborava al periodico Italia ride, dal 1902 al Fantasio e continuando nel contempo una fitta attività di illustratore, che raggiungeva le punte più alte con i disegni per ancorato a una visione simbolica dell'uomo e del suo ambiente e quindi ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] nel pur socievolissimo Settecento: "parmi che non sia bastevole a formare un uomo la compagnia dei morti, anzi Profittando della stagione ("la città è quasi deserta e la campagna ride") risolse di fare un giro nella provincia. In trentasei giorni ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] Bedmar - e qui è detto chiaramente che egli non è ignaro di quel che fa il G. - "si ride" e di lui, il duca di Mantova aver paura dell'ambasciatore: è "una terribile testa", è uomo "troppo orribile", capace di "cagionare gran revolucione in Italia". ...
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MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] al settimanale Italia ride (di cui fu primo direttore artistico), rivista umoristica che vide la partecipazione -1959, Bologna 1997; A. M. Nasìca 1867-1959: pittore, illustratore e uomo di spirito (catal., Budrio), a cura di A. Molinari Pradelli - G. ...
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SCOLA, Giovanni
Piero Del Negro
– Nacque a Vicenza il 19 gennaio 1736 da Antonio e da Giacomina Bettinardi.
Fin dal Seicento la famiglia era investita di alcuni terreni a Creazzo, dove possedeva una [...] contenute nel libro d’un autore anonimo intitolato L’uomo libero e pubblicato in Milano, che fu stampato a Padova e dedicato a Cesarotti, colui che «per la prima volta [gli aveva fatto] comprendere che lo studio può star assieme colla giovialità, e ...
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ridere
rìdere v. intr. [lat. ridēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. risi, ridésti, ecc.; part. pass. riso; aus. avere). – 1. a. Manifestare un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo più improvvisa, mediante una tipica modificazione...
vaghezza
vaghézza s. f. [der. di vago1]. – 1. L’essere vago, cioè indeterminato, incerto, poco preciso: accennare con v. a un fatto; v. di un’accusa; con riferimento a opere figurative: v. di linee, v. di contorni. 2. Bellezza, leggiadria,...