Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] stabilito’ il testo, Arlette Elkaïm Sartre, afferma che «per lui, uomodi progresso che non ha alcuna simpatia per i dogi e i mercanti […]. La giornata piovosa e fredda gli pareva piena difumo, le pietre delle calli sembravano cedere sotto i suoi ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] adattato a fumaiolo, le cui dense volute difumo non mancarono di scandalizzare Ruskin al suo arrivo a Venezia. erano luoghi frequentatissimi dai ceti più abbienti. Un uomo molto conosciuto a Venezia risulta essere certamente Antonio Francesconi ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] agli enti naturali di per sé stessi e non ha la sua origine nell'azione dell'uomo. Di questo mutamento Aristotele è invece secca ed esala il fumo (Meteorologica, I, 3). Dell'esalazione terrestre nella parte di aria più alta Aristotele si serve per ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] urbano, ossia per questa natura seconda in cui l'uomo, volente o nolente, è ormai costretto a vivere. sigari e li aveva distribuiti agli spettatori per una vera partita difumo. Tranne uno, quello che aveva riservato per sé, dimostrando ancora ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] vediamo veramente crolli, risucchi, catastrofi, aloni difumo, segni di avvenimenti dell'inconscio (e della coscienza). quadro Crocefissione: ‟Mi interessa di esprimere la mia situazione diuomo solo, in un universo minaccioso di fronte a cui c'è ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] della parte al tutto, e la possibilità per l'uomodi partecipare in modo consapevole e attivo alla vita dell' vento, fumo, sogno? (In ... Quadripartitae constructionis, librum commentaria, f. A 2r)
Cardano sente poi il bisogno di accompagnare ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] proposta, l’indignazione del frate, rattenuta a stento fin allora, traboccò. Tutti que’ bei proponimenti di prudenza e di pazienza andarono in fumo: l’uomo vecchio si trovò d’accordo col nuovo; e, in que’ casi, fra Cristoforo valeva veramente per ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] 333 era di norma un uomodi rango senatorio84. Di combattere gli incendi erano incaricati i membri delle corporazioni di quartiere ( forma della preghiera piuttosto che dei sacrifici di «fiamme o fumo»138. Non si registra nessuna reazione pagana ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] , di pittore consapevolmente colto, capace di rivelare notevoli ambizioni letterarie, sia come uomodi teatro , per il loro ostentato leonardismo («pareno figure che sieno state al fumo, o vero figure de ferro che luceno, tutte chiare e tutte ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] grande agli occhi del M. di qualsivoglia bene materiale. Forse sbagliava, ma certo non vendeva fumo e rispettava se stesso; gli avrebbero impedito molti anni dopo di parlare di Cavour come de «l’unico uomodi Stato della Monarchia italiana» (Agli ...
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fumo
(ant. e pop. fummo, ant. fume) s. m. [lat. fūmus]. – 1. a. Il complesso dei prodotti gassosi e solidi di una combustione, che in forma di colonna o di nube si alzano nell’aria, costituendo una dispersione in cui la fase gassosa è formata...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...